La rete dell’ex Defrel non basta, poker d’assi dei lupi, i blucerchiati tornano a casa insoddisfatti. La Roma ha avuto la sua rivincita.
La speranza della Roma oltre a guadagnare i tre punti, era quella di dare continuità e riprendersi la rivincita nei confronti della Sampdoria.
I blucerchiati sono giunti all’Olimpico con la speranza di uscirne indenni dalla gara, ma sono stati letteralmente
” accerchiati” dai lupi.
L’inizio della partita è stato abbastanza equilibrato fino al 19° minuto, quando la Roma, ha deciso di accelerare
la manovra, costringendo la Samp ad arretrare il baricentro del suo gioco.
Grazie all’assist di Cristante, il primo ad andare a segno è stato il difensore Jesus.
La Sampdoria non è riuscita a reagire allo svantaggio e al 45′ le squadre sono andate negli spogliatoi sul parziale di 1-0.
Al 59′ grazie all’assist di Kolarov, Schick ha realizzato il goal tanto atteso, portando la Roma sul 2-0.
Al 72′ El Shaarawy ha provato il tiro, Audero non si è fatto trovare impreparato, ma solo temporaneamente,
perché il centrocampista non si è arreso, ha inventato una parabola pazzesca e ha centrato la rete.
All’89’ l’ex Defrel su assist di Sala, ha messo a segno la prima rete della Sampdoria, cercando di accorciare le distanze, ma questa non è bastata per raggiungere il loro obiettivo. Questo perché le due reti in più dei giallorossi, al 93′ sono diventate tre, il “faraone” infatti, ha realizzato la doppietta.
Al 95′, il match è terminato 4-1 per i giallorossi.
La Roma ha potuto finalmente eliminare i suoi scheletri dall’armadio, riprendendosi la rivincita tanto attesa su quell’1-0 della Sampdoria all’Olimpico del 28-1-18.
Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook Alessandro Florenzi