Sampdoria, nulla da fare: da quando è ripreso il campionato buone prestazioni ma niente punti, va sempre tutto storto. Stasera a Marassi è venuta fuori una partita equilibrata contro il Bologna, ma è bastato un errore individuale per crollare, subendo un micidiale uno-due dai rossoblu, fino a quel momento (intorno alla mezz’ora della ripresa) efficacemente contrastati in tutte le parti del campo. La reazione nel finale non è poi bastata per arrivare almeno al pareggio.
Sampdoria-Bologna: primo tempo
Nel 4-4-2 di Ranieri rispetto alla vigilia c’è la sorpresa La Gumina (sembrava favorito Bonazzoli) accanto a Gabbiadini. Mihajlovic schiera invece il tridente Orsolini-Soriano-Sansone alle spalle di Palacio. Il Bologna parte bene e spinge anche se non crea molto, la Samp controlla e prova a ripartire ma nei primi 20 minuti sostanzialmente non succede nulla. Al 20′ su incursione in area, Poli, uno dei tanti ex della gara, da posizione defilata calcia bene ma Audero respinge a mani aperte.
Nella seconda metà del tempo viene fuori il Doria e finalmente si rende pericoloso con La Gumina che, imbeccato magistralmente da Gabbiadini, può calciare forte in diagonale ma Skorupski è attento e para a terra in due tempi (33′). I blucerchiati adesso fanno la gara ma non ci sono grosse occasioni da una parte e dall’altra a parte un tiro sbilenco di Soriano (37′), un colpo di testa alto di La Gumina (40′) e un tiro debole di Gabbiadini con il destro (43′). Partita equilibrata con la sensazione che la Sampdoria stia crescendo.
Sampdoria-Bologna: secondo tempo
Sensazione che permane anche ad inizio secondo tempo quando i blucerchiati spingono in avanti e già al 6′ è Bereszynski a sfiorare l’incrocio con un bel tiro a giro di esterno destro. Il Bologna c’è ma non riesce a ripartire, almeno finora. Perché le cose nel calcio cambiano in fretta e infatti, dopo un’occasione di Vieira, il cui tiro finisce sul fondo dopo una deviazione (19′), si verifica l’episodio che spezza l’equilibrio della partita: azione insistita dei blucerchiati con pallone perso sulla trequarti destra, a seguito di un contrasto, da Tonelli che resta a terra; squadra sbilanciata in avanti e rapido contropiede bolognese orchestrato da Barrow, entrato nella ripresa al posto di Sansone, che serve Orsolini dalla parte opposta in area dove si trova Murru il quale, anziché temporeggiare, va al contrasto completamente fuori tempo e lo stende. Rigore ineccepibile. Dal dischetto lo stesso Barrow trasforma (28′).
L’attaccante gambiano è entrato bene in partita e sulla sinistra fa quello che vuole tanto che, qualche minuto dopo, crossa, Vieira tocca maldestramente e mette Orsolini in condizioni di battere a rete imparabilmente (30′) per un incredibile 0-2. Una vera mazzata. Nel frattempo nella Sampdoria sono entrati Yoshida per Tonelli, che si è infortunato in occasione del primo gol (29′), e, al 27′, Bonazzoli per La Gumina (vivace nel primo tempo ma andato pian piano spegnendosi).
Poi, al 35′, tripla sostituzione di Ranieri: Augello per Bereszynski, Leris per Murru e Ramirez per Linetty. Il terzino entra subito in partita e comincia a spingere con alcuni cross molto precisi, uno dei quali, forte e teso, trae in inganno Skorupski che esce a vuoto consentendo a Bonazzoli di insaccare di testa (43′). Adesso il Bologna soffre e c’è ancora speranza, anche perché l’arbitro Doveri concede 7 minuti di recupero, dovuti naturalmente anche al cooling break. Nel recupero, Ramirez colpisce il palo esterno direttamente da corner e poi Colley calcia due volte di seguito ma trova sempre il corpo di un avversario a respingere. Non succede più nulla.
Sampdoria alla terza sconfitta consecutiva
Terza sconfitta consecutiva, e sempre per 2-1. Da adesso non si può più sbagliare, specie le prossime due partite, due scontri diretti contro Lecce e Spal che valgono mezzo campionato. In attesa che sia già disponibile Quagliarella.
Il tabellino
Sampdoria 1 Bologna 2
Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski (35′ s.t. Augello), Tonelli (29′ s.t. Yoshida), Colley, Murru (35′ s.t. Léris); Depaoli, Vieira, Ekdal, Linetty (35′ s.t. Ramírez); Gabbiadini, La Gumina (27′ s.t. Bonazzoli).
A disposizione: Falcone, Chabot, Askildsen, Thorsby, Maroni, D’Amico, Bertolacci.
Allenatore: Ranieri.
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Danilo, Bani, Dijks; Medel (38′ s.t. Dominguez), Poli (9′ s.t. Schouten); Orsolini, Soriano (42′ s.t. Svanger), Sansone (9′ s.t. Barrow); Palacio (42′ s.t. Cangiano).
A disposizione: Da Costa, Denswil, Bonini, Krejci, Corbo, Juwara, Baldursson.
Allenatore: Mihajlovic.
Arbitro: Doveri di Roma 1.
Assistenti: Giallatini di Roma 2 e Bresmes di Bergamo.
Quarto ufficiale: Maggioni di Lecco.
VAR: Massa di Imperia.
AVAR: Liberti di Pisa.
Reti: s.t. 28′ Barrow rig., 30′ Orsolini, 43′ Bonazzoli.
Note: ammoniti al 12′ s.t. Ekdal, al 13′ s.t. Medel, al 21′ s.t. Tonelli, al 49′ s.t. Yoshida per gioco scorretto; recupero 2′ p.t. e 7′ s.t.; terreno di gioco in buone condizioni.
Dati tratti da www.sampdoria.it