Sampdoria-Napoli, il punto post gara della vittoria azzurra
Sampdoria-Napoli, vince la squadra di Gattuso. Il pensiero post gara di Gianfranco Piccirillo:
Non è stato facile battere la squadra di Ranieri, che nel primo tempo è capitolata solo al termine di una l’azione ben calibrata e finalizzata da Fabian Ruiz, finalmente brillante ed incisivo. Prima e dopo il gol Zielinski e Politano hanno due ghiotte occasioni, ma le falliscono entrambi e il nigeriano Osimhen nega un’altra conclusione da gol al capitano Insigne, ribattendo involontariamente in piena area di rigore. Il capitano stabiese della Sampdoria non riesce a rendersi pericoloso come peraltro tutta la Sampdoria, che sarebbe potuta crollare sotto i colpi del Napoli nella ripresa. Ma il portiere Audero sale sugli scudi ed evita il raddoppio su Zielinski due volte e una volta su Insigne addirittura da pochi metri sulla possibile ribattuta alla parata precedente. A metà ripresa Quagliarella sveglia la Sampdoria e scalda le mani ad Ospina, che nonostante un leggero infortunio é chiamato a ripetersi e a salvare il risultato su un’altra conclusione pericolosa dalla media distanza. Poi con l’entrata di Keita per Quagliarella la gara diventa abbastanza soporifera e ci pensa la mancata uscita dell’infortunato Ospina a beneficio di Meret a regalare emozioni e interventi della var, che spinge l’arbitro a rivedere l’azione del gol di Thorsby e ad annullarlo per fallo dello stesso su Koulibaly.
Da segnalare poi lo stupido intervento sul portiere di Lozano, entrato al posto del più tonico Politano, che prende un cartellino giallo pesante e la buona volontà di Mertens, che al posto di Zielinski, assicura nel finale un pochino di vivacità offensiva e soprattutto l’assist decisivo ad Osimhen per il raddoppio, che chiude la partita nella più classica azione di contropiede favorevole alle caratteristiche di velocista del centravanti della nazionale nigeriana. Gattuso concede i minuti finali a Elmas e Bakayoko, per i due migliori in campo in questa gara importante di oggi pomeriggio, Ruiz e Lorenzinho, e nonostante qualche errore grave la difesa riesce a terminare di nuovo una gara imbattuta, rimanendo in corsa nella lotta serrata per la conquista della zona Champion. Insomma non è stata una grande partita, ma come insegna la capolista conta ottenere il massimo risultato anche senza praticare un gioco offensivo particolarmente brillante e domenica sera ci sarà allo stadio dedicato a Maradona proprio la gara contro i futuri campioni d’Italia. In quella gara sarà interessante vedere se il Napoli saprà fare meglio della compagine allenata da Antonio Conte, non solamente nel gioco, ma per una volta anche nel risultato, vendicando la sfortunatissima sconfitta del girone d’andata.