Nel giorno della presentazione di Walter Sabatini, nuovo responsabile dell’Area Tecnica della Sampdoria, Massimo Ferrero non riesce a contenere l’euforia.
Una scelta fortemente voluta
Il presidente della Sampdoria rivendica fortemente la scelta effettuata e l’importanza del risultato raggiunto: essere riuscito, dopo un lungo “corteggiamento”, a portare a Genova uno dei più importanti dirigenti italiani.
La volontà di compiere un salto di qualità
“Da quando sono entrato nel calcio – afferma Ferrero – ho capito che Sabatini era ed è una grande figura, un fuoriclasse, uno tra i migliori dirigenti sportivi d’Italia. Oggi ho la fortuna di poterlo regalare alla Sampdoria“.
L’intenzione è quella di migliorare una struttura societaria già collaudata in modo tale da poter compiere un salto di qualità.
Sabatini, un valore aggiunto
“Per me, per Antonio Romei, per Carlo Osti e penso per l’intera città di Genova è un onore averlo con noi – continua Ferrero – e lo presentiamo con grande orgoglio. Ci ho messo tanto a corteggiarlo, poi finalmente ha accettato dicendo di amare la città, i colori e di voler fare qualcosa di importante per la Sampdoria.
Sarà il nostro valore aggiunto. Siamo una grande squadra, stiamo cercando di migliorare sul piano della qualità. Il tempo ci darà ragione o torto, ma Sabatini è venuto perché troverà lo spazio necessario“.
Fonte: Sampdoria.it