Fra Sampdoria e Fiorentina finisce in parità dopo una partita bella e combattuta. Un pareggio che se da un lato conferma i progressi della squadra blucerchiata dall’altro non può soddisfarla ai fini della classifica perché è un’occasione sprecata per il raggiungimento dell’ottavo posto, oggi occupato proprio dai viola con sette punti di vantaggio. Per i gigliati, d’altra parte, l’Europa si allontana.
Primo tempo
La partita, inizialmente prevista per le 12,30, comincia con venti minuti di ritardo a causa del…traffico. Proprio così, perché a Genova si sta svolgendo la Mezza Maratona, tradizionale appuntamento di primavera, e il pullman ospite rimane imbottigliato sulla strada per Marassi.
Giampaolo, che ha appena rinnovato il contratto, ripropone gli stessi uomini che hanno trionfato nella San Siro nerazzurra.
Sampdoria subito in gol
Sono proprio i blucerchiati ad andare in gol già al 5’:Torreira lancia in profondità Bruno Fernandes e il portoghese, appena fuori area, indovina un diagonale che non lascia scampo a Tatarusanu.
La reazione della Fiorentina
La Viola prova subito a reagire cercando di sfruttare il campo in ampiezza, ma gli uomini di Sousa cadono spesso nella trappola del fuorigioco. Il primo pericolo viene creato da una punizione di Bernardeschi ma il pallone termina fuori (20’).
http://gty.im/666455082
La Sampdoria invece è molto più pericolosa e sfiora il raddoppio: errore di Badelj in uscita con Fernandes che recupera palla e serve subito Schick: tiro dell’attaccante doriano a tu per tu con Tatarusanu, rspinto dal portiere rumeno. Sugli sviluppi dell’azione, Torreira calcia sul fondo (22’).
Partita molto gradevole con rapidi capovolgimenti di fronte: nella Fiorentina i più attivi sono Bernardeschi e Ilicic, che però cozzano contro la ben organizzata difesa blucerchiata. L’unica occasione capita ai viola nel recupero, ma il colpo di testa di Sanchez termina a lato.
Secondo tempo
Nella ripresa è subito il momento di Kalinic, che entra al posto di Ilicic, il quale, non a caso, aumenta il tasso di pericolosità degli ospiti che sfiorano il pareggio due volte nei primi minuti, prima con Babacar (3’), e poi con Tello che, dopo un doppio dribbling che ubriaca Dodò, calcia a botta sicura ma il suo diagonale colpisce il palo interno della porta di Viviano con il pallone che torna in campo(11’).
Il pareggio viola
Tuttavia il gol è maturo e infatti poco dopo è Rodriguez che, su angolo di Borja Valero, di testa anticipa tutti (15’).
Sampdoria di nuovo avanti
Il calcio è però imprevedibile e così, proprio nel momento migliore degli ospiti, la Samp riesce a trovare di nuovo il vantaggio: è Alvarez, entrato al posto di Linetty, che, servito da Shick, con un diagonale rasoterra fa secco di nuovo Tatarusanu (24’).
Partita molto combattuta
A questo punto Sousa gioca la carta Chiesa, che prende il posto di Milic (28’); Giampaolo risponde togliendo Dodò per fare spazio a Vasco Regini che ha maggiori attitudini difensive(29’).
http://gty.im/666450290
La Fiorentina continua a spingere e coglie un altro palo con Kalinic di testa (34’). Non è ancora finita perché è Babacar che, visto Viviano un po’ troppo fuori dai pali, lo beffa con un preciso pallonetto (44’). L’attaccante senegalese, lanciato a rete in pieno recupero, potrebbe infliggere anche il colpo del ko, ma il portiere doriano si riscatta alla grande e salva di piede.
Un pareggio giusto
Finisce così con un pareggio, tutto sommato giusto, l’incontro tra due delle più belle realtà del campionato e se della qualità della Fiorentina si sapeva, per la Sampdoria la partita odierna ha rappresentato la conferma dei propri notevoli progressi, cosa che fa anche ben sperare per il futuro, specie alla luce del rinnovo del contratto a colui che questo giocattolo ha costruito.
Il tabellino di Sampdoria-Fiorentina 2-2
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano, Dodò (74′ Regini), Skriniar, Silvestre, Bereszynski, Barreto, Torreira, Linetty (69′ Alvarez), Fernandes (65′ Praet),Quagliarella, Schick. All. Giampaolo.
Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu, Sanchez, Rodriguez, Astori, Tello, Badelj, Valero, Milic (73′ Chiesa), Ilicic (46′ Kalinic), Bernardeschi (81′ Saponara), Babacar. All. Sousa.
Arbitro: Russo di Nola.
Reti: 5′ Fernandes, 60′ Rodriguez, 71′ Alvarez, 89′ Babacar
Note: ammoniti Rodriguez, Praet e Alvarez.
“