La Sampdoria chiude il mercato invernale senza botti, che comunque in pochi si aspettavano, e prova a ripartire per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della bassa classifica.
Sampdoria: i nuovi acquisti
Sono arrivati: Lorenzo Tonelli (un ritorno), che ha già esordito nella partita pareggiata con il Sassuolo, difensore in prestito dal Napoli; Antonino La Gumina, attaccante palermitano preso dall’Empoli, a titolo temporaneo biennale con obbligo di riscatto; in extremis è arrivato anche, dal Southampton. Maya Yoshida, difensore centrale di destra, nazionale giapponese, che mancava nell’organico di Ranieri; preso anche il giovane (19 anni) Kristoffer Askildsen, centrocampista norvegese di m. 1,90 che arriva dallo Stabæk, in prestito con obbligo di riscatto fissato a 2 milioni di euro.
Sampdoria: le cessioni
Per quanto riguarda le cessioni a Jeison Murillo, ceduto a metà gennaio in prestito al Celta Vigo, si aggiunge Emiliano Ariel Rigoni che ha deluso le aspettative in blucerchiato: la Sampdoria ha risolto consensualmente il contratto di cessione a titolo temporaneo stipulato con lo Zenit di San Pietroburgo. Ai saluti anche Gianluca Caprari e Vasco Regini che vanno al Parma, il primo a titolo temporaneo con diritto di opzione, il secondo solo a titolo temporaneo, fino a giugno.
Sampdoria: aspettative su La Gumina
Si punta parecchio, in casa doriana, su La Gumina, attaccante esploso con il Palermo e che poi si è un po’ perso a Empoli (dove andò rifiutando proprio la Sampdoria). Il giocatore arriva carico e motivato perché desideroso di dimostrare di valere la Serie A, ma anche il suo acquisto può essere considerato una scommessa, l’ennesima, per i blucerchiati nel corso di questo difficile campionato.