Sven-Göran Eriksson, il maestro Svedese
Sven-Göran Eriksson ha rappresentato moltissimo come allenatore nella nostra Serie A, Il mister che ha scritto pagine importanti con la Lazio e non solo.
FK Göteborg e’ stata la sua prima grande chiamata da Allenatore e poi il Benfica. Un titolo in Portogallo ed un Campionato in Svezia che oltre ad aver vinto delle Coppe Nazionali riesce anche ad alzare la Coppa Uefa con il Göteborg contro i tedeschi dell’Amburgo: nonostante il Göteborg non partisse con i favori del pronostico. Quindi benissimo con i due club ed arriva la chiamata della Roma come Direttore Tecnico.
Con i giallorossi due stagioni esaltanti, uno scudetto sfiorato ed una Coppa Italia. Dopo Roma va a Firenze, due stagioni importanti senza vincere titoli ed il suo ritorno in Portogallo al Benfica.Vince per la terza volta il campionato portoghese e conquista la Supercoppa di Portogallo, inoltre nella stagione 1989-1990 la sua compagine raggiunge la finale di Coppa dei Campioni dove si trova di fronte il Milan di Arrigo Sacchi. L’Italia era nel suo destino e vola alla Sampdoria dove riesce ad vincere una Coppa Italia, ennesimo trofeo della sua carriera. Nel 1997 inizia la sua storia d’amore con la Lazio. Due Coppe Italia, due Super Coppe Italiane, una finale di Coppa Uefa persa nel 1998 contro l’Inter, un successo in Coppa delle Coppe e la Super Coppa vinta contro il Manchester United. Un ciclo terminato con lo storico scudetto del 2000 e la remuntada all’ultimo tuffo contro la Juventus.
Nel meglio della Carriera quando SGE Diventa un allenatore top a livello mondiale, va ad allenatore la nazionale Inglese senza fortuna, seguiranno altre esperienze importanti come il Manchester City, il Leicester ed altre nazionali ma questa seconda parte di carriera non sara’meravigliosa come i film scritti in giro per il mondo. Resta un allenatore che merita di entrare nel top del calcio Italiano ed Europeo, un signore della panchina ed un maestro che conosce e sa insegnare il gioco del calcio.
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