Inzaghi opta per il solito 3-5-2 orfano anche di Bastoni, gioca D’Ambrosio, riposano Barella e Dzeko; Thiago Motta cambia modulo passando ad un difensivo 5-3-2 con Gyasi mezzala e gli ex Manaj e Salcedo in attacco. Prima chance per Correa che calcia largo; stessa conclusione anche se dal lato opposto per Lautaro Martinez. Alla mezz’ora circa ci prova Dumfries che impegna Provedel con un bel sinistro. L’Inter sblocca la partita al 36’: tacco di Lautaro per l’inserimento di Gagliardini che segna con un destro di prima. Sul finale di gara Kiwior devia miracolosamente con un gran intervento in scivolata il destro di Correa. In pieno recupero l’incornata di Amian viene parata da Handanovic che evita il pareggio con grande reattività; 1-0 all’intervallo.
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Ad inizio ripresa Correa colpisce la traversa con destro potente e poco dopo è Provedel a respingere la botta di Calhanoglu. Al 57’ Kiwior devia il tiro di Lautaro con la mano ed è calcio di rigore: dal dischetto Lautaro spiazza Provedel per il 2-0. Pochi minuti dopo Calhanoglu si mangia l’occasione per chiudere la gara centrando il portiere avversario. Non succede praticamente nulla fino alla fine, l’Inter batte lo Spezia per 2-0.
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(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)