Salernitana-Chievo: La squadra allentata da Giampiero Ventura nella quinta di campionato non va oltre un 1-1 contro il Chievo, https://magazinepragma.com/senza-categoria/salernitanapari-col-chievo-e-tanti-rimpianti/non riuscendo ad arrivare alla vetta del campionato cadetto dove si trova l’Ascoli.
I Clivensi nel primo tempo al 29 minuto passano meritatamente in vantaggio con una prodezza balistica di Djordjevic.
I granata dopo pochi minuti al 36 minuto acciuffano il pareggio con un calcio di rigore procurato dall’attaccante Niccolò Giannetti, e trasformato dall’ex Sofiane Kiyine, che nonostante il gol è il peggiore in campo beccando nel secondo tempo un espulsione per doppia ammonizione, lasciando i suoi compagni in un momento topico della sfida, con il Chievo in inferiorità numerica e il pubblico che incitava i granata verso la vittoria, ecco le pagelle dei calciatori granata.
Salernitana-Chievo:le pagelle dei calciatori granata
Micai 6,5. Nel primo è attento sul mancino di Meggiorini, salvataggio provvidenziale sempre sull’ex Bari respingendo con il piede, non può nulla sul gol del vantaggio di Djordjevic che trova la perla della serata. Nel secondo tempo non viene mai chiamato in causa.
Karo 6,5. È sempre una sicurezza nel reparto difensivo, becca solo un ammonizione quando si aggrappa su Meggiorini, con lui non si passa.
Migliorini 5,5. È lui il peggiore del reparto difensivo soffre sia Meggiorini, che Djordjevic. Da una sua incursione in area di rigore avversaria il braccio di Meggiorini è largo era rigore netto ma l’arbitro non lo fischia, meglio nella ripresa.
Jaroszynski 7. Corre sulla fascia, difende bene è attento e concentrato una prova gagliarda rispetto alla trasferta di Trapani, voleva ben figurare contro la sua ex squadra.
Cicerelli 7. Anche lui rispetto alla trasferta di Trapani è uno dei migliori in campo, serve un assist perfetto a Djuric che non viene sfruttato dal bosniaco. Nel secondo tempo dribbla i giocatori con azioni fantastiche sarà difficile tenerlo in panchina dopo che Lombardi si riprenderà dall’infortunio.
Kiyine 4,5. È anche vero che trasforma il calcio di rigore in un momento delicato con la sua squadra in svantaggio. Ma deve imparare che nel calcio si vince con il gioco di squadra, non passa mai la palla, e quando gli è la soffiano fa un fallo inutile e l’arbitro giustamente gli da la seconda ammonizione venendo espulso con la Salernitana che aveva il match in pugno.
Di Tacchio 6. Partita diligente, è una diga mantenendo al sicuro la difesa dagli attacchi degli ospiti, e quando ha l’occasione dai suoi piedi partono le idee per impostare una manovra per gli attaccanti.
Maistro 6,5 È la piacevole sorpresa di questa Salernitana, cresce in ogni giornata, sfiora un eurogol da posizione proibitiva e non è la prima volta che prova questi tiri. Grazie alla sua intelligenza tattica il Chievo becca l’espulsione di Pina Nunes.
Odjer 6,5 Ha riscattato alla grande la pessima prestazione offerta nel derby contro il Benevento. Corre, difende, imposta, cross interessanti se giocherebbe con questa intensità sarebbe difficile tenerlo in panchina.
Giannetti 5. In queste ultime partite è calato fisicamente, viene sempre anticipato dall’avversario, troppo leggero fisicamente, non è un bomber che può sbloccare queste delicate partite. Unica nota positiva della serata è che si procura il calcio di rigore del pareggio.
Djuric 5. Alla Salernitana manca un attaccante che finalizza le azioni con delle reti pesanti, lui come sempre ci mette l’impegno si sacrifica per il bene della squadra, la sua posizione in campo è utile solo per far salire la squadra.
La domanda è perché nel calciomercato i dirigenti granata non hanno acquistato un bomber che poteva assicurare più di 15 reti.
Ventura 5. La squadra lo segue alla grande fornendo una prova eccellente fisicamente. Nel secondo tempo si vede la squadra che a lui piace in effetti i granata nella ripresa hanno uno spirito propositivo non riuscendo a trovare il gol della vittoria per via della sterilità offensiva. Unica nota dolente della serata è che la Salernitana aveva in campo molti ammoniti e l’unico suo cambio lo fa solo all’89 minuto, e per colpa di questo ritardo la Salernitana becca l’espulsione di Kiyine per un ingenuità tattica del marocchino.