Salernitana intervista a Marco Mezzaroma


<strong>Marco Mezzaroma: A pochi giorni dal ripresa del campionato cadetto dopo la sosta della nazionale, la Salernitana sarà di scena di nuovo in trasferta nel derby infuocato contro le vespe della Juve Stabia.

Prima del secondo derby stagionale il primo è stato negativo per la Salernitana con la netta sconfitta in casa contro il Benevento per 2-0, ha lasciato una lunga intervista alle colonne del corriere dello sport il comproprietario della  Salernitana Marco Mezzaroma che non si nasconde sull’obiettivo della promozione in massima serie, ecco la sintesi dell’articolo.

Corriere dello sport:intervista di Marco Mezzaroma

Quella del Var è una decisione arrivata quasi all’unanimità, il che significa che è stata importante e sentita. Anche perchè c’è un impegno economico non indifferente rispetto al monte ricavi, ma è stato un investimento necessario. Riteniamo sia un mezzo che abbatte la percentuale d’errore, evita danni collaterali e aiuta la classe arbitrale a crescere. Torti alla Salernitana? Siamo rispettosi delle istituzioni, quando necessario ci facciamo sentire nelle sedi opportune e non certo in pubblica piazza. La B è una categoria di passaggio tra la C e la A, fungiamo da palestra. Riteniamo anche che gli arbitri a fine carriera possano essere molto utili. Ribadisco un concetto: abbiamo risorse limitate e dobbiamo cercare di ottimizzarle con l’obiettivo di creare ricavi“. Naturalmente il discorso scivola anche sul discorso sportivo: “Siamo estremamente soddisfatti del percorso fatto dal mister, il suo arrivo ha già contribuito a costruire prospettive da serie A. Non so cosa sia accaduto l’anno scorso, evidentemente c’è una discrepanza tra la realtà e la narrazione della realtà. Se necessario, come abbiamo sempre fatto, non ci tireremo indietro a gennaio e rinforzeremo la squadra, fermo restando che siamo assolutamente  contenti dell’organico che abbiamo allestito. Aspettiamo fine dicembre per tracciare un primo bilancio. Cerci? Lo aspettiamo, vivamente. Alessio viene da un lungo periodo di inattività, a questi livelli è una cosa che si paga a caro prezzo. Resto estremamente fiducioso, ma lui sa bene che non possiamo attendere in eterno. Promesse ai tifosi? Non sono abituato a farne, noi daremo sempre il massimo consapevoli che ci sono anche fattori imponderabili che possono sfuggire al nostro controllo. Di certo le attuali normative non rappresentano un ostacolo per i nostri obiettivi, non ci impediranno di lottare per il vertice. E’ un problema per tutto il movimento, non riguarda solo la Salernitana”.

Fonte corriere dello sport 


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