Catania, il Generale che ha perso il suo esercito
Alla fine e’ arrivata la sentenza, il Catania ha esonerato Andrea Sottil, purtroppo i risultati non hanno premiato l’allenatore e la societa’ ha deciso di puntare sull’esperienza di Walter Novellino, allenatore che non ha bisogno
certo di presentazioni.
Sottil paga per tutti, come spesso succede nel gioco del calcio, paga l’allenatore, torto o ragione non sta a me dirlo ma esonerare un allenatore nel momento caldo della stagione puo’essere una mossa vincente ma anche un rischio perche’ la
storia e’ ricca di questi siparietti e colpi di teatro.
Un allenatore carismatico, un generale che purtroppo a Catania non e’ riuscito a dare la scossa vincente, colpa anche di una falsa partenza, perche’ il team Etneo ha vissuto una delle estati piu’ caldi della sua storia, con episodi che hanno pesato non poco sul morale di calciatori, societa’ e tifosi. Questa e’ una storia che conosciamo benissimo, ma torniamo al nostro racconto, quello che ha visto Andrea Sottil, tornare a Catania, piazza che lo ha visto protagonista da calciatore,
ma che ha spezzato il filo con una parte della tifoseria molto presto.
Per carita’, un esonero che ci puo’ stare, niente di scandaloso, anche perche’ nel calcio abbiamo registrato situazioni peggiori che spesso cadono nell’assurdo. Il Generale ha perso il suo esercito, ma perso la sua battaglia ma non la guerra, perche’ lo score di questo allenatore parla da solo. Sottil ci riprovera’ la prossima stagione, lontano da Catania, pronto
a vincere una nuova guerra.