Un’altra mattinata è trascorsa verso Cosenza-Lecce, partita che, visto i risultati delle partite già disputate, assume un valore speciale.
I silani saranno costretti a vincere per restare nel gruppo playoff, mentre i salentini cercano i tre punti per non staccarsi troppo dalla capolista Benevento. Giorgio Roselli ha spinto i suoi uomini ad effettuare alcune prove tattiche con tre mediani, due esterni offensivi e un centravanti. L’intero allenamento è stato incentrato sui movimenti che sono molto vicini al 4-3-3. Arrigoni vertice basso, mentre Caccetta e Fiordilino hanno svolto i classici compiti degli interni di centrocampo. Sulle ali, Statella a destra e Cavallaro a sinistra rifornivano di palloni Arrighini. La punta pisana si è alternata con La Mantia, ma l’impressione è che sia in vantaggio sul compagno qualora si opti per il tridente. In difesa potrebbe essere riproposta la retroguardia che ha protetto Perina a Rieti con la Lupa Castelli. Unica variante il rientro di Blondett al posto di Di Nunzio, ma anche in questo caso l’ex Samp pare avere minori chance dell’ultimo arrivato.