Juve Stabia batte Potenza, il punto di StabiAmore
Juve Stabia che vince ancora in trasferta, il punto di Gianfranco Piccirillo:
” Ho seguito solo gli ultimi minuti della gara del Viviani perché impegnato nella somministrazione della mia prima dose di vaccinazione per categorie fragili all’ospedale di Gragnano”
La Juve Stabia ha dato una grande dimostrazione di forza vincendo la quinta gara consecutiva, la settima in trasferta senza interruzioni, stabilendo il suo nuovo record per questa speciale statistica. Il neo sposo Padalino, al quale auguriamo di eguagliare Caserta non solo per il matrimonio a Pompei ma anche per la promozione, ha sistemato benissimo la squadra in campo, ritrovando Troest in difesa e optando per i trequartisti Orlando e Fantacci a sostegno di Barbagol Marotta a caccia di record personali e di squadra e il solito centrocampo, che ha in Berardocco ormai un vero e proprio faro. Lo Stabia prima spreca un gol clamoroso con Orlando come era accaduto a Pagani e poi ne realizza due splendidi, da vedere e rivedere e il secondo proprio con Orlando, che regala un euro gol per riscattare gli errori precedenti e diventare il vice cannoniere stabiese dietro El Diablo, che nello sbloccare la gara non era stato certo meno splendido ed efficace.
Infatti anche il gol di Marotta è una delizia per il palato dei tifosi stabiesi e i meno giovani tra questi come lo scrivente, sono contenti che sia a forte rischio il record di gol consecutivi di Marcello Prima dello Stabia del presidente Auriemma della stagione 1985-86. Il bravo Berardocco avrebbe potuto realizzare il terzo gol, ma sono state davvero tante le occasioni create dello Stabia con un gioco spumeggiante soprattutto nel primo tempo. Il Potenza degli ex attaccanti stabiesi Romero e Baclet è praticamente annichilito e solo un rigore a dir poco generoso ha concesso l’opportunità di riaprire la gara, eppure la squadra di Gallo veniva da una serie molto importante di risultati positivi, che l’ha fatta risalire in classifica. Evidentemente questo Stabia è un ostacolo troppo dure da superare per tutte le squadre in questo momento e il Potenza non è riuscito a segnare nemmeno la rete della bandiera perché il francese Baclet, che i tifosi più accaniti avevano paragonato ad Henry nel suo periodo di permanenza stabiese, si fa parare il rigore da Farroni, che comunque conferma di essere davvero un giovane portiere molto promettente, come già dimostrato soprattutto nella gara di Viterbo. Nel finale lo Stabia avrebbe potuto segnare il terzo gol con Vallocchia e Ripa, che entrato nella ripresa, prova ad emulare il gol che ha realizzato Quagliarella a Donnarumma, ma solo l’idea è stata apprezzabile, non certo la conclusione.
Mi perdonerete se non sono stato preciso nel ricordare tutte le note di una gara piacevole che proietta lo Stabia nella zona alta della classifica, nella giornata che quindi non solo ratifica con la matematica la meritata promozione della Ternana, che ha battuto nettamente nel confronto diretto l’Avellino di Braglia, ma anche la conquista dei playoff della squadra di Padalino, che ha la possibilità di migliorare ulteriormente la già buona posizione attuale. In attesa del confronto diretto con il Catanzaro dell’ex Conte Carlini, che potrebbe regalare un magnifico quarto posto, voglio augurare al presidente, i dirigenti, i tecnici, i calciatori e i tifosi dello Stabia una Pasqua Serena, che ci dia la speranza concreta di battere questa tremenda pandemia a partire dalla vaccinazione, che deve accellerare ulteriormente per farci uscire dall’incubo e risorgere a nuova vita, seguendo l’esempio di un certo Gesù Cristo, più o meno due millenni fa.