Juve Stabia-il punto di StabiAmore post Latina


Juve Stabia-il punto di StabiAmore post Latina

Juve Stabia- Le vespe di Castellammare di Stabia pareggiano a Latina nonostante mezzo tempo giocato in dieci uomini. Il racconto di StabiAmore:

Colucci sceglie la stessa impostazione offensiva della gara vinta con la Virtus, inserendo però Peluso in difesa, Ricci a centrocampo e Zigoni in attacco, al posto dello squalificato Maggioni, il giovane Carbone e il venezuelano Santos. Nel primo tempo al Francioni davanti a tanti tifosi stabiesi c’è una sola squadra in campo, con un paio di occasioni per Pandolfi e D’Agostino e un rigore cercato da Zigoni, che trova invece l’ammonizione per simulazione, ma due episodi rovinano i piani di Colucci per la ripresa, l’infortunio di Cinaglia e la successiva espulsione di Vimercati, entrato al suo posto. Prima dell’episodio del fallo ingenuo del giovane difensore stabiese su Margiotta spicca, in una gara avara di emozioni, lo splendido lancio di Berardocco per Pandolfi, un assist delizioso che l’attaccante non riesce a sfruttare, mancando clamorosamente il controllo.

Il Latina praticamente è stato nullo in fase offensiva a parte due calci di punizione di Margiotta nel finale del tempo, la seconda delle quali proprio in seguito al fallo di Vimercati ritenuto da espulsione dall’arbitro pugliese proveniente dalla sezione di Milano. Peccato davvero perché il giovane difensore stabiese si stava esprimendo su buoni livelli, cercando persino gloria in fase offensiva. Nella ripresa Colucci è costretto subito a togliere Zigoni per inserire Altobelli, un centrocampista utilizzato nell’occasione come difensore centrale, scegliendo fino all’altra sostituzione di D’Agostino il 4 3 2, che diventa 4 4 1 con l’inserimento di Carbone. Nonostante l’inferiorità numerica la migliore occasione di una gara brutta è la punizione dal limite di Scaccabarozzi, sventata da Tonti con una buona parata. Berardocco si erge a grande protagonista in una gara abulica dove la sua qualità, ma anche il suo spirito di sacrificio, consente allo Stabia di soffrire poco in dieci uomini contro una squadra di casa che proprio non riesce ad impensierire Barosi.

Infatti Tonti è molto più impegnato anche per le conclusioni di Ricci dalla distanza e l’allenatore dei pontini Di Donato è costretto a richiamare più volte i suoi calciatori, che si fanno addirittura sorprendere dai lanci di Berardocco per Pandolfi nelle ripartenze. Bisogna aspettare l’ultimo quarto d’ora per vedere una parata di Barosi sul tentativo in area di Margiotta, il più vivace tra i laziali e subito dopo Colucci decide di utilizzare Maselli e Santos per Ricci e Pandolfi, mentre pure Di Donato gioca tutte le sue carte a dispozione, considerando le diverse defezioni di oggi per infortunio. Addirittura Margiotta prova a sorprendere Barosi da molto lontano, ma il suo tiro fa solo il solletico al bravo e giovane portiere della squadra di Castellammare, costretta oggi al Francioni a fare di necessità virtù per l’episodio dell’espulsione, che ha compromesso una vittoria, che onestamente era sembrata nel primo tempo a portata di mano. Colucci conferma le sue qualità di tecnico che sa curare molto bene l’aspetto difensivo, anche se oggi ha provato un atteggiamento d’attacco con un 4 3 3 iniziale formato da tre punte come Pandolfi, Zigoni e D’Agostino. Purtroppo gli episodi negativi capitati a Cinaglia e Vimercati hanno impedito al tecnico dello Stabia di continuare sulla falsariga del primo tempo e lo hanno costretto ad accontentarsi del pareggio, che dunque alla fine può essere considerato un utile risultato, peraltro il primo in trasferta dopo i due interni con Viterbese e Foggia. Ancora una volta nella squadra è emerso lo spessore di Mignanelli, migliore in campo assieme a Berardocco, ma tutti i calciatori stabiesi hanno dimostrato di sapere fare bene la fase difensiva e il pareggio finale ad occhiali li premia ampiamente e può essere accettato dai tifosi stabiesi presenti allo stadio di Latina, così come da quelli davanti al monitor, che hanno vissuto una domenica di calcio seguendo prima la propria squadra del cuore e poi la partita iniziale dei Mondiali in Qatar. Per la squadra di Castellammare di Stabia e i suoi tifosi più importante ancora dei Mondiali è continuare a fare bene in campionato e battere il Potenza la prossima giornata di campionato domenica pomeriggio allo stadio Menti.

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