Juve Stabia: Un merito alla Famiglia Langella e quella voglia di fare calcio a Castellammare di Stabia
Juve Stabia, le vespe nella serata di ieri come da comunicato ufficiale, hanno concluso iter per l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro:
La nota del club: S.S. Juve Stabia, depositata la documentazione per l’iscrizione al campionato di Serie C 2021/2022
La S.S. Juve Stabia partecipa che nella giornata odierna è stata regolarmente depositata presso gli uffici della Lega Pro, l’intera documentazione necessaria per l’iscrizione al campionato di Serie C 2021/22 adempiendo a tutte le normative vigenti previste.
Una notizia importante per i colori gialloblu, anche perchè nel calcio di adesso una lode alla famiglia Langella va sicuramente espressa. Gli Stadi oramai sono chiusi da un anno e mezzo e si spera che a settembre si possa tornare alla normalità anche se molto probabilmente si ragionerà per gradi con il gioco della capienze ridotte come sta succedendo agli europei, quindi vedere il Romeo Menti gremito in ogni ordine di posto resta per adesso un sogno e la nostra speranza è quella che si possa colorare presto, come per tutti gli stadi d’Italia. Detto questo, non e’ facile fare calcio con pochi sponsor e con la casella entrate ticket ferma sulla casella zero ed inoltre nella macchina della Serie C non girano i soldi di altri scenari.
Castellammare di Stabia quando verrà chiamata in causa risponderà ancora una volta presente con l’ennesimo campionato professionista della sua storia, una situazione che sembra sulla carta atto dovuto oppure scontato ma non è affatto cosi. Da ricordare le difficoltà che in questi anni hanno avuto diverse piazze di blasone nel portare avanti il vessillo calcio, senza fare nomi anche perchè la lista sarebbe davvero lunga con storie diverse ma con un contenuto molto simile.
C’è un grande prato verde, Dove nascono speranze recita Gianni Morandi in una sua bella canzone e la speranza gialloblu e’ quella di vedere tante emozioni ma alla faccia della difficoltà e del Covid-19 e della crisi socio-economica ancora una volta nel calcio dei grandi ci saranno i colori gialloblu.