La Juve Stabia oggi ha presentato alla stampa Bovo e Cernigoi che sono solo due dei tanti acquisti messi a segno negli ultimi giorni di questa sessione di calciomercato.
ANDREA BOVO
Andrea Bovo è un centrocampista che è stato acquistato a titolo definitivo dalla Virtus Francavilla, proprio il prossimo avversario delle vespe. Bovo è un centrocampista di esperienza considerati i suoi 34 anni vissuti quasi tutti tra Serie B e C. Ecco le sue parole: “La Juve Stabia rappresenta la voglia di continuare a sentirmi un giocatore. Il mondo del calcio per me è stimoli e questa piazza me ne dà molti; mi erano venuti a mancare un po’ questi stimoli negli ultimi mesi. Voglio dimostrare di avere ancora qualcosa da dare in una piazza dall’importanza storica. Cercherò di mettere i miei anni di esperienza al servizio della squadra, sarei contento di fare ciò. Però ritengo che per la crescita dei ragazzi sia preferibile il ruolo dell’allenatore. Io mi sono messo a disposizione del tecnico: prima del match col Catania ho parlato con lui e considerato che ero appena arrivato abbiamo ritenuto che fosse meglio non giocassi. Il campionato è difficile, forse siamo nel girone più duro sotto tutti i punti di vista, bisogna ragionare domenica dopo domenica senza dare obiettivi in questo momento. Non siamo tra le squadre che devono vincere per forza: questo ci permette di lavorare senza pressioni eccessive. Lavoriamo per imparare dalle sconfitte e per crescere. Sono arrivato da troppo poco tempo per parlare di Padalino, l’impressione iniziale è stata positiva e anche l’inizio è incoraggiante, il giudizio definitivo però lo darà il campo”.
IACOPO CERNIGOI
Iacopo Cernigoi è un attaccante 25enne che la Juve Stabia ha prelevato in prestito dalla Salernitana. Il numero 32 è un centravanti molto possente (193 cm di altezza) cresciuto nel Milan e che ha già esordito l’altro ieri contro il Catania. Di seguito vi riportiamo tutte le sue dichiarazioni: “È stata una trattativa molto lunga, avevo altre offerte ma sono molto contento di aver fatto questa scelta perché sono in una piazza gloriosa. Ho giocato già mercoledì col Catania nonostante fossi arrivato da un giorno e mezzo; credo che il gruppo abbia giocato bene, ce l’abbiamo messa tutta e non meritavamo di perdere. Nel settore giovanile del Milan conoscevo Mastalli, ne ho riparlato con lui, ero rimasto in contatto con lui e sono contento di averlo ritrovato. Oggi prepareremo la prossima partita, il mister ci illustrerà come battere la Virtus Francavilla. Posso giocare sia da solo che con Romero, entrambi non siamo punte statiche ma sappiamo giocare col pallone. Il mister ci sta trasmettendo le sue idee e col tempo crescerà l’affinità”.