Juve Stabia, l’editoriale di StabiAmore sulla mazzata di Francavilla


Juve Stabia, le vespe di Castellammare di Stabia affondano a Francavilla ed escono con le ossa rotte con un sonoro 3-0. Il commento post gara di Stabiamore

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Sottili al Nuovoarredo Arena di Francavilla conferma la formazione che ha battuto il Potenza, inserendo solo Berardocco per l’infortunato Scaccabarozzi a centrocampo. La squadra stabiese nel primo tempo spreca sei occasioni importanti da rete, favorendo con svarioni difensivi sia il primo gol di Mastropietro di testa, che soprattutto il raddoppio di Perez, trovatosi da solo davanti a Sarri, che rinuncia all’uscita, in azione solitaria di contropiede sul rilancio di Idda dalla difesa. In entrambe le circostanze Cinaglia è apparso colpevole, ma con tutto l’atteggiamento difensivo della squadra assolutamente deficitario. Tra i due gol il portiere di casa, Tommaso Nobile, si disimpegna bene su Eusepi, ma è dopo che si supera addirittura, deviando su Stoppa, che in precedenza ha colpito pure il palo su assist di Donati. Dopo la parata di Nobile su Stoppa, Panico manca il primo di una serie clamorosa di tre tentativi, facendosi ribattere il tiro da un difensore quasi sulla linea. Gli altri due sono ancora più disastrosi, anche se è stata felice la sua intenzione di colpire al volo nel secondo caso, calciando alto sulla traversa a pochi metri da Nobile. Prima della terza occasione di Panico ci sono altre due situazioni importanti che avrebbero potuto dare il gol allo Stabia, una conclusione dalla distanza di Bentivegna e una punizione dal limite di Berardocco, entrambe di poco alte sulla traversa. Ma proprio alla fine del primo tempo Panico si trova nella possibilità di metterla dentro, sempre a pochi metri da Nobile, ma guadagna solo un angolo, reclamando inutilmente il rigore per un tocco di mano.

La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo con due parate di Nobile su Eusepi e Bentivegna, prima che il Francavilla trovi la forza per riproporsi in fase offensiva, ma è sempre Panico il protagonista in negativo, che trova ancora il tempo di fallire un paio di situazioni offensive prima di essere sostituito assieme a Bentivegna, anche lui apparso piuttosto opaco, da Guarracino ed Evacuo. Toscano fallisce il terzo gol per il Francavilla, ma prima delle sostituzioni Eusepi si fa ribattere due volte la conclusione dall’attentissimo Nobile, uno dei migliori di una gara combattuta e ricca di occasioni, che però non può definirsi bella per i tanti errori, soprattutto da parte stabiese. Sottili con i nuovi ingressi di Davi’ e Della Pietra per Altobelli ed Eusepi, ristruttura ulteriormente il nuovo modulo 4 2 4 dal 4 2 3 1 iniziale, mentre il tecnico Taurino fa uscire Perez e Tulissi per le due punte di riserva, Ekuban e Ventola, risparmiando in panchina il talentuoso Maiorino, che però non è al meglio. Il quasi quarantenne Evacuo riesce di testa a sfiorare la rete su angolo, dimostrando che Donati e Rizzo questa volta hanno fatto discretamente sulle corsie esterne, almeno in fase offensiva, ma la gara finisce addirittura con il terzo gol della Virtus Francavilla, sempre con un colpo di testa di Mastropietro su assist di Pierno, dimostrando la fragilità anche psicologica di uno Stabia, incapace di avere una continuità di risultati positivi e soprattutto di fare punti in trasferta, dove ha vinto solo a Latina quando in panchina c’era ancora Novellino.

Insomma la squadra chiude malissimo il girone di ritorno e questa volta non hanno convinto nemmeno i cambi di Sottili, che invece di rinvigorire le speranze di rimonta, le hanno affossate inesorabilmente, anche se il numero di occasioni finali rimane nettamente a favore dello Stabia, che praticamente fa la stessa fine che aveva fatto sabato scorso il Potenza al Mentì di Castellammare. Altro dato negativo è che la squadra stabiese perde per la prima volta nella sua storia a Francavilla Fontana e addirittura nel recupero Sarri evita il quarto gol su Ekuban in azione di contropiede. Mercoledì 22 nel primo turno del girone di ritorno, alla vigilia della sosta natalizia e soprattutto del mercato di gennaio, sarà inevitabile un nuovo inizio vittorioso al Menti contro la Fidelis Andria davanti alla luce dei riflettori, altrimenti i tifosi stabiesi, encomiabili per il sostegno e l’affetto sempre dimostrato alla squadra in questi mesi, non saranno più così disponibili e buoni, nemmeno durante il periodo delle festività natalizie.

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