Juve Stabia- Fa strano non vedere dopo anni nella lista dei convocati Magnus Troest, un calciatore che ha dato tutto per i colori gialloblu.
Arrivato nell’estate del 2018 fu subito promozione per lui. Fabio Caserta gli affidò le chiavi della difesa ed in pochi giorni dimostrò il suo grande valore. Un calciatore di categoria superiore, una scommessa vinta dal Direttore Ciro Polito che lo portò a Castellammare nonostante una concorrenza importante che aveva e diremmo giustamente gli occhi sul forte difensore Danese. Fu un asta, vinta dal Presidente Manniello, come succede per il gioco del “Fantacalcio” quando devi portare a casa il colpo top.
Fisico possente, abile nel gioco aereo, con le sue chiusure Troest ci mette poco a prendersi il cuore dei tifosi. Noi spesso lo abbiamo chiamato in maniera affettuosa il Thor figlio di Odino il super eroe che con il suo possente martello faceva scappare i difensori avversari. Fu una stagione magica la sua fino alla Serie B. Dopo la dolorosa retrocessione e con l’addio di Franco Manniello, si apriva una nuova era per il calcio a Castellammare con la Famiglia Langella al timone. Troest divenne un punto fermo anche con la gestione Padalino. Nell’ultima avventura con gli arrivi di Mister Novellino prima e Sottili poi, il Danese ha lottato per la maglia gialloblu dove ha sempre dimostrato un grande senso di attaccamento alla maglia.
Troest resta un pezzo importante della storia recente del calcio gialloblu ed anche uno dei difensori più forti visti con questa casacca. Un calciatore sempre al centro della lotta calcistica che con umiltà e cuore ha saputo far divertire i tifosi. Nel calcio spesso si ricordano solo gli attaccanti ma il difensore ha saputo regalare tanti punti alla causa gialloblu e forse mancherà il suo martello e quel volto da super-eroe che oramai sono nella storia e nell’album dei ricordi.