Juve Stabia- Vittoria di cuore di StabiAmore


Juve Stabia- Vittoria di cuore di StabiAmore

Juve Stabia- Le vespe di Andrea Sottili battono il Latina di Di Donato. Il racconto post gara di Gianfranco Piccirillo:

Juve Stabia-Latina 1-0, leggi anche le pagelle

Dopo aver risparmiato molti titolari giovedì al Partenio, Sottili schiera la migliore formazione contro il Latina, optando per Dell’Orfanello sulla corsia bassa sinistra e la gara è stata molto intensa e interessante. Il merito della partita vivace è di entrambe le squadre, che già nel primo tempo collezionano diverse occasioni, sventate dai due portieri, a cominciare da quelle di Ceccarelli e Tessore, che conclude in porta dopo un’incursione molto interessante del giovane esterno basso stabiese Ercolano, di proprietà della Sampdoria, un prospetto interessante per il calcio italiano, uno dei tanti che sforna continuamente Castellammare. Anche l’azione di Stoppa, un altro giovane talento della Sampdoria, è molto bella, ed è delizioso l’assist per la testa di Eusepi, che mette dentro la palla del vantaggio poco dopo il quarto d’ora e subito dopo Cardinali, il portiere della squadra di Di Donato, è costretto ad evitare il raddoppio, prima su Ceccarelli e poi sullo stesso Eusepi.

Anche Dini è molto bravo, oltre che su Tessore, soprattutto su Carletti, che si rende protagonista più volte in fase offensiva, dove anche Jefferson fa venire i brividi ai tifosi presenti al Menti con un gol annullato per un netto fuorigioco. Nei minuti finali lo Stabia si rende protagonista di diverse situazioni importanti in fase offensiva, una grande giocata di Stoppa per Ceccarelli, che non riesce a sfruttare il cioccolatino del talentino doriano, un tiro di contro balzo pungente di Scaccabarozzi, che Cardinali è abile a deviare sul palo e un’azione di Eusepi in area, che reclama un rigore, per un tocco tra il costato e il braccio di un difensore. Nella ripresa ancora lo Stabia manca il raddoppio con Stoppa, che non sfrutta una felice intuizione di Bentivegna, ma poi prende ad attaccare il Latina, che si rende protagonista di diverse azioni offensive con Carletti e Jefferson, che costringe Dini ad un altro grande intervento in piena area di rigore. Insomma la gara si mantiene piacevole ed interessante anche nella ripresa, dove le squadre cercano di fare un gioco d’attacco, dimostrando entrambe di valere una posizione utile a disputare i playoff promozione. I due tecnici aspettano l’ultimo quarto di gara per effettuare i cambi e Di Donato sostituisce Ercolano e De Santis con Teraschi e Carissoni e poi Jefferson con Sane per mostrare un volto ancora più offensivo, mentre Sottili fa uscire Bentivegna, Eusepi e Ceccarelli per Cinaglia, Schiavi e Della Pietra, modificando il modulo sia in difesa, che in fase offensiva.

Insomma il tema tattico della gara del finale vede un Latina sbilanciato alla ricerca del pareggio e uno Stabia, coperto ed abbottonato, che difende una vittoria preziosa, anche se alla fine i moduli sembrano quasi speculari. La squadra laziale, però non riesce a rendersi molto pericolosa, nonostante la supremazia nel possesso palla e qualche conclusione dalla distanza. Il merito è dell’atteggiamento difensivo giusto, non solo di un reparto, ma di tutta la squadra stabiese, che sa soffrire e proteggere il risultato, anche quando Davi’ ed Evacuo prendono il posto di Scaccabarozzi e Stoppa, che anzi alzano il livello di esperienza in un frangente delicato come quello dei minuti finali. La vittoria consente allo Stabia di stabilirsi in una posizione di classifica più consona alle aspettative della società e dei tifosi, che sapranno essere ancora più vicini alla squadra, aumentando le presenze nelle prossime gare interne, anche per la situazione di netto miglioramento della pandemia. Nel recupero è proprio lo Stabia, che sfiora il raddoppio due volte con la traversa di Della Pietra in contropiede e un’altra clamorosa occasione sprecata dallo stesso giovane attaccante in tandem con il generoso Evacuo, ma l’importante è prepararsi per la difficile trasferta di Palermo di sabato prossimo in una situazione di assoluta tranquillità.

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