Primi tre punti messi in cascina dalla squadra di D’Angelo
Buona la prima, tre punti sudati contro un Cuneo che si è mostrato più coriaceo di quello che ci si poteva attendere. La squadra di Scazzola ha messo in difficoltà nel primo tempo la squadra nerazzurra che si è resa pericolosa solamente con un colpo di testa di Marconi finito a lato. Pisa che nella ripresa si risveglia, passa in vantaggio con il solito Moscardelli che nel finale manca il raddoppi odi un soffio con due conclusioni una finita sopra la traversa, e l’altra che la stampa in pieno.
ANALISI TATTICA
Non ci è piaciuto Meroni sulla sinistra apparso in difficoltà contro il rispettivo avversario, male il centrocampo sempre sovrastato dai piemontesi in versione Arsenal, Marconi troppo statico e secondo noi appare più un sostituto di Moscardelli visto che ne ha le stesse caratteristiche. Manca un battitore di punizioni dalla sinistra, nel primo tempo è stato Moscardelli a calciarle ma tenere un centravanti come l’ex Arezzo lontano dall’area è un delitto. A questo punto sarebbe ottima l’idea di passare ad una difesa a quattro con Liotti esterno sinistro, uomo capace di battere le punizioni sia indirette che dirette. Abbiamo avuto riprova della pericolosità di Moscardelli in area nel secondo tempo, quando una punizione battuta dalla destra da Di Quinzio si è trasformata in perfetto assist per il centravanti nerazzurro. Siamo sicuri che D’Angelo sta già pensando a questa mini rivoluzione tattica.