Uno 0-0 che non può assolutamente essere soddisfacente
Sembra che le parole riferite dal Presidente Corrado qualche tempo fa che più o meno dicevano così”faremo divertire i nostri tifosi, il Pisa tornerà a segnare diversi gol”, siano uno dei più classici boomerang tornati indietro sulla squadra stessa. C’è poco da dire alla latitudine 43’42 si fa fatica a segnare, una misera rete all’attivo messa a segno da Moscardelli e nient’altro, sembra di essere tornati indietro di un anno quando con interpreti diversi c’erano le stesse difficoltà. Eusepi e Negro sono stati sostituiti da Marconi e Moscardelli, ma la sostanza non cambia, i nerazzurri faticano enormemente a segnare e la manovra passa sempre dalle fasce laterali. Ecco proprio uno dei difetti di costruzione di questa squadra è quello di non avere in rosa un regista avanzato, quello che in teoria dovrebbe lanciare anche per vie centrali lwe punte nerazzurre. Anche ieri abbiamo assistito ad una quantità industriale di cross, ma l’Alessandria ha rischiato solamente in due occasioni, con De Vitis che si è mangiato solo davanti al portiere una colossale occasione da gol, e nel finale manco a dirlo con un traversone che Cernigoi stava per spedire in rete di testa.
Siamo passati dalle clamorose vittorie in Coppa Italia di Agosto contro Cremonese e Parma, ai modesti risultati ottenuti contro Arezzo ed Alessandria, senza parlare della debacle di Piacenza. A proposito la squadra di Franzini ieri è stata sovrastata dal Novara che è andato a segno due volte con Cacia ed una con l’ex nerazzurro Eusepi, giocatore che da ieri sera nei vari gruppi nerazzurri ha fatto esclamare il più classico “te l’avevo detto che era bono”.
Adesso non resta che leccarsi le ferite dell’ennesima delusione, D’Angelo dovrà per forza di cose inventarsi delle soluzioni inedite, partendo dai presupposti che secondo noi Moscardelli e Marconi fanno fatica a giocare insieme, che serve qualcuno in avanti che dia velocità alla manovra, e che non si vive di soli cross!