Il Troina corsaro in Lucania contro la Gelbison. Finisce 1-3 per gli undici di Pagana
Dopo l’amaro esordio casalingo di domenica scorsa, un Troina in cerca di riscatto si è presentato al “G. Morra” di Vallo della Lucania per la sfida contro la Gelbison. Gli ennesi sin da subito si sono resi pericolosi con Vazquez e Melillo; sebbene le loro conclusioni non abbiano sbloccato il risultato, son servite però a spronare tutta la compagine rossoblù a fare del proprio meglio. Per la prima rete di giornata si dovrà attendere soltanto qualche minuto. Al 17′ Del Col, approfittando di un ottimo passaggio di Souare, anticipa il portiere avversario e firma il gol del vantaggio. Soltanto 10 minuti dopo i locali pareggiano con De Luca. Si torna in campo e i siciliani sono ancora più determinati a portare a casa la vittoria. Al 9’ della ripresa, durante un’azione concitata, gli ospiti riescono a portarsi nuovamente in vantaggio, questa volta Vazquez non delude e riesce a battere D’Agostino. L’ultima mezz’ora di gioco trascorre senza particolari azioni, ma la gara non è ancora terminata. Negli ultimi istanti del recupero, il Troina riesce a costruire il grande gioco che lo ha sempre contraddistinto. I rossoblù approfittano di un contropiede proprio quando gli avversari li stavano schiacciando, Melillo parte, Mustacciolo lo affianca, si fa trovare pronto e qualche istante prima del triplice fischio gonfia la rete alla destra di D’Agostino. Vincenzo Mustacciolo, nonostante la giovane età (classe 2000), è un elemento valido e promettente che ha dimostrato di poter dare il proprio contributo ad una squadra multietnica ed ambiziosa come il Troina. Termina dunque con un sontuoso tris, la seconda trasferta stagionale degli ennesi, che adesso si dedicheranno anima e corpo alla prossima sfida casalinga. Domenica il “Silvio Proto” ospiterà l’Acireale, già incontrato durante il primo turno di Coppa Italia.
Annamaria Nicosia