Ssd Dattilo – Mister Chianetta, cominciamo a fare un resoconto del lavoro svolto in settimana.
Ssd Dattilo – “Abbiamo svolto un lavoro assai intenso, sopratutto in vista del prossimo match interno di domenica prossima contro il Roccella, peccato per la sosta che inopportunamente è capitata in un nostro buon momento. Alla fine ci toccheranno tre partite in una settimana, ma ci stiamo preparando per questo.
Continuando il discorso tecnico, la sua è una squadra che subisce davvero poco in difesa, lo si è visto sia a Castrovillari che in casa contro l’FC, gli unici pericoli sono arrivati con tiri dalla lunga distanza.
In effetti abbiamo lavorato molto sulla fase difensiva rinfoltendo il centrocampo con giocatori abili in fase di contenimento.
Naturalmente cosi come subiamo pochi gol, abbiamo difficoltà a realizzarli, ma stiamo lavorando anche su questo. In ogni caso non abbiamo fatto ancora
nulla, pur avendo affrontato fino adesso due signore squadre uscendone imbattuti. Dobbiamo inoltre lavorare su certe situazioni di gioco in quanto stentiamo a renderci pericolosi negli ultimi trenta metri.”
Cosa ne pensa degli ultimi innesti di Galfano e Fofana?
Andiamo a completare una rosa, anche se stiamo vedendo di trovare ancora qualcosa che faccia al caso nostro. Galfano lo conoscevo già, Fofana lo avevo visto giocare varie volte. Entrambi possono essere utili alla causa Dattilo.
Sono aumentate le pressioni e le aspettative essendo rimasta ormai la principale realtà della provincia trapanese?
Certamente in provincia abbiamo un ruolo importante. Noi dobbiamo essere bravi a saper gestire questa pressione, a non esaltarci nei momenti positivi e a non deprimerci in quelli negativi, perchè arriveranno anche quelli.
Ci fa piacere avere questa responsabilità, anzi faremo di tutto per fare bella figura non perdendo di vista i nostri obiettivi, continuando con umiltà a fare il nostro lavoro come abbiamo sempre fatto. Solo con l’umiltà riusciremo a ottenere grandi risultati, senza mai dimenticare che il nostro obiettivo è e rimane la salvezza.
Ovviamente avremmo preferito rimanere la seconda realtà della provincia, in quanto ciò avrebbe significato l’esistenza del Trapani Calcio.
Assolutamente si, e mi auguro in un suo ritorno nel calcio giocato il prima possibile. In questa provincia tante piazze hanno fame si calcio
. Il Trapani è l’ultima vittima di questa crisi economica che sta attanagliando tutta l’Italia e la nostra provincia in particolare. Il Trapani calcio scompare dopo essere stata in serie B mi auguro che le forze economiche che ci sono in città possano riportare il Trapani a quei livelli che ne hanno fatto un fiore all’occhiello della nostra provincia.
intervista Sito Ssd Dattilo