Triestina, è cominciata ufficialmente la stagione del rilancio


L’affiliazione alla FIGC è arrivata e lo staff è stato presentato: il mister sarà Andreucci. França il primo colpo di mercato

Quando a partire da febbraio assieme a Mario Biasin ha preso le redini della Triestina, Mauro Milanese non ha mai potuto muoversi liberamente, né dal punto di vista societario né da quello tecnico. I vincoli economici posti dal curatore fallimentare e il mercato calciatori già chiuso, hanno limitato per tutto il finale di stagione il potere d’azione del nuovo amministratore dell’Unione, che adesso finalmente può impostare e programmare il lavoro nel migliore dei modi. Da qualche giorno è stato pubblicato il comunicato riguardante l’affiliazione della nuova società alla Federazione, che riconosce ufficialmente l’Unione Sportiva Triestina Calcio 1918.
Naturalmente però Milanese è attivo da tempo per cercare di colmare nel più breve tempo possibile le lacune causate da anni di gestioni sciagurate, a cominciare dal settore giovanile. Il primo passo è rappresentato infatti dalla ricostruzione del vivaio a partire dalle categorie più giovani, mentre è stato già presentato lo staff societario, costruito anch’esso ex novo.
L’obiettivo imminente però è il ritorno tra i professionisti e per questo è stato annunciato il nuovo allenatore, quell’Antonio Andreucci che tanto bene ha fatto in questi ultimi anni in Serie D, in particolar modo a Campodarsego, l’anno scorso 2° nel girone C alle spalle soltanto dell’imprendibile Venezia. Non è stato dunque confermato Roberto Bordin, cui tanto la società quanto i tifosi sono comunque grati per aver portato ad un’insperata salvezza una squadra improvvisata e composta in buona parte da ex svincolati.

Antonio Andreucci
Il neo allenatore alabardato Antonio Andreucci, ex Campodarsego

Andreucci non è l’unico nome di spicco: il suo vice sarà Nicola Princivalli, triestino e protagonista di numerose stagioni in alabardato tra B e C, mentre il preparatore atletico sarà Luca Bossi, pure lui triestino e con anni di Unione alle spalle, reduce dall’esperienza ad Euro2016 con l’Albania nello staff di De Biasi. Evidente è la volontà di restituire alla società una forte identità locale per riavvicinare alla squadra un pubblico che in questi anni si è dovuto suo malgrado allontanare. Anche per questo è stata lanciata una campagna abbonamenti a prezzi accessibili, mentre ha riscosso molto successo l’iniziativa che ha permesso ai tifosi di scegliere tramite votazione via Facebook i dettagli della maglia da gara della prossima stagione, che sarà targata Nike (tra i modelli proposti ha vinto la versione con l’alabarda sulla manica sinistra).
Per quanto riguarda la squadra le carte sono ancora piuttosto coperte, dal momento che il mercato dilettanti si è aperto ufficialmente soltanto da pochi giorni, posto che Milanese ha dichiarato di aver già inquadrato gli under da ingaggiare, oltre a Crosato (altro triestino), che è uno dei pochi, per non dire pochissimi confermati dalla passata stagione. Un primo colpo però c’è già ed è di quelli pesanti. Si tratta dell’italo-brasiliano Carlos Clay França, l’anno scorso a Lecco, attaccante la cui carta d’identità recita anni 36 ma con una media gol mostruosa in Serie D (83 reti nelle ultime tre stagioni).

Carlos França
Carlos França con la nuova maglia della Triestina

 

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