Editoriale post Juve Stabia-Siracusa. Le vespe battono i Leoni sul più bello. Editoriale di una partita mai banale e sempre bellissima sugli spalti
La partita e i tifosi
Il calcio è strano. La Juve Stabia perde a Caserta in pieno recupero e proprio nel recupero trova una vittoria fondamentale contro il Siracusa. Ovviamente doveva essere una festa di sport ed onore alle due tifoserie gemellate che hanno offerto il solito spettacolo meraviglioso. Baci, abbracci e tanto divertimento.
In campo però sono successe diverse cose che ovviamente vanno raccontate.
Il Siracusa
Il Siracusa, ad esempio, ha fatto una grandissima partita. Due pali nel primo tempo con Calill a creare panico verso la porta di Branduani. Ecco, l’ex attaccante del Crotone è stato uno dei migliori in campo per i Leoni insieme al portiere Tomei, autore di molte parate e del difensore Turati autore di una bella partita e di un salvataggio quasi sulla linea.
La Juve Stabia
Per le vespe, invece, Simeri ha fatto una partita generosa e ricca di contenuti e l’ex Dentice ha dimostrato di avere una marcia in più contro i suoi ex compagni di squadra. A Mastalli è toccato il compito di realizzare il goal vittoria con un pallone pesante.
Onore ai vincitori, onore ai vinti
La partita è stata bellissima, due squadre che hanno giocato a viso aperto e sicuramente la partita avrebbe meritato molti più goal. Onore ai vincitori, onore ai vinti che hanno onorato la maglia. Certo, qualche tifoso del Siracusa ci è rimasto male per questa sconfitta, come dargli torto ma il calcio è questo, il vero calcio che rende tutto terribilmente e maledettamente tutto più bello.