Siracusa Calcio straripante, chiude in bellezza la regular season casalinga, regalando ai suoi tifosi la vittoria sui cugini agrigentini con una prestazione superlativa, preludio ai playoff che inizieranno a breve
Tabellino
Siracusa Calcio 1924 vs SSD Akragas
Stadio ‘Nicola De Simone’, ore 15,00.
Risultato finale: 4-0.
Marcatori: Sarao (Sr, 9′ ST, rig., 11′ST), Maggio (Sr, 24′ ST), Arcidiacono (Sr, 28′ ST).
Arbitro: Emanuele Boccuzzo di Reggio Calabria
1° Assistente: Marco Bosco di Roma 2
2° Assistente: Paolo Bianchi di Roma 1
Note
Oltre 3000 spettatori presenti.Spettacolare coreografia in Curva Anna per ricordare Carmelo Rametta, storico capo ultrà recentemente scomparso.
Il Siracusa scende per la prima volta in campo con la maglia azzurra commemorativa del centenario.
Presenti in curva ospiti una trentina di tifosi dell’Akragas.
Giornata fresca e ventosa, cielo sereno e manto erboso in buone condizioni.
I ragazzi di Mr.Spinelli vincono e convincono disputando una partita impeccabile e tornando a segnare, divertendo il pubblico presente sugli spalti con un gioco frizzante e, a tratti, esaltante.
Nulla può fare la buona compagine di Mr.
Coppa che nel primo tempo prova a contenere le continue incursioni azzurre, ma che nella ripresa viene travolta implacabilmente dall’armata azzurra.
Spettacolo in campo e fuori dal campo con un bel fairplay tra le due tifoserie amiche che si scambiano cori e applausi.
Primo tempo
Neanche il tempo di scaldare i motori che già, al primo minuto, Russotto delizia il pubblico con un’incursione sulla fascia e con un cross per Sarao che di testa manda la palla di poco sopra la traversa.
Qualche minuto dopo ancora il capitano azzurro ci prova direttamente ma il suo tiro fa la barba al palo e finisce di poco fuori.
Al 12′ è ancora lui a impensierire Sorrentino con un bel tiro dal limite dell’area ma il portierone bianco azzurro spedisce in corner salvando ancora una volta la sua porta.
Al 27′, servito da Forchignone, è Zampa che tenta il colpaccio ma Sorrentino fa ancora buona guardia e para agevolmente il tiro forte ma centrale.
Dieci minuti dopo lo scatenato Russotto serve in area Sarao che si mangia letteralmente il goal mandando di un soffio la palla a lato della porta akragantina.
A tempo scaduto è Lumia a impegnarsi in una parata per un tiro degli ospiti che si conclude con un nulla di fatto.
Si rientra negli spogliatoi.
Secondo tempo
La ripresa inizia con una nuova serie di assalti azzurri alla porta avversaria e, all’8′, per atterramento in area di Russotto, il Direttore di gara decreta il penalty per il Siracusa.Esegue Sarao che segna il goal del vantaggio aretuseo.
Due minuti dopo ancora l’attaccante azzurro coglie un’occasione d’oro e, da fuori area, insacca un eurogol segnando la sua doppietta della giornata e uscendo un attimo dopo tra gli applausi del pubblico.
Al 21′ è Alma (subentrato a Russotto) a stampare sulla traversa un tiro micidiale graziando Sorrentino.
Qualche attimo dopo Arcidiacono (che ha sostituito Forchignone) imbecca Maggio (entrato al posto di Sarao) che segna la tripletta azzurra. È un vero tripudio per gli aretusei che ormai dilagano in ogni parte del campo.
A due minuti dal goal di Maggio, è proprio Arcidiacono a cogliere in area un ottimo assist di Lo Faso (sostituto di Aliperta) e a segnare il gol del poker azzurro.
Negli ultimi dieci minuti non si placa la samba degli uomini di Spinelli che continuano a danzare temibilmente davanti alla porta avversaria ma senza più concretizzare.
I giochi si chiudono con la netta vittoria del Siracusa che esce dal campo soddisfatto della prestazione e del risultato ottenuto.
Conclusione
Non si poteva concludere in maniera migliore la regular season casalinga per il Siracusa che torna a divertire e a segnare senza troppa difficoltà, con un bel gioco che conferma il meritato secondo posto in classifica.
In attesa della prima giornata dei play off che verrà di diritto giocata in casa contro un avversario ancora da definire, il Siracusa disputerà l’incontro di domenica prossima contro il Real Casalnuovo (una delle candidate ai play off), con cui si chiuderà il Campionato di serie D.
a cura di: Carla Vallone
