Le porte del “De Simone” resteranno blindate per la terza partita di Poule A contro l’Aci S. Antonio, come comunicato dalla società. Enorme il dispiacere dei tifosi che son passati dall’euforia alla delusione. Molti già assaporavano l’idea di accedere allo stadio e godersi dal vivo la propria squadra del cuore.
Amarezza anche per tutto l’organico del Siracusa Calcio che non si abituerà mai al fragore silenzioso degli spalti che riecheggia inesorabilmente da troppo tempo.
Di seguito il comunicato ufficiale del asd Siracusa:
Il Siracusa comunica di non aver avviato la prevendita in vista del prossimo match di Poule A, in programma domenica 6 giugno al Nicola de Simone con l’Aci Sant’Antonio, perché non è stata rilasciata l’autorizzazione per riaprire lo stadio agli sportivi
“Pur trattandosi di una sola partita è infatti stato richiesto – spiega il dirigente Paolo Bonaiuto – un sopralluogo della Commissione provinciale sugli spettacoli pubblici, per aggiornare il certificato di agibilità. Si tratta di un’operazione impossibile da organizzare nei pochissimi giorni che ci sono a disposizione e pare non esserci l’orientamento a firmare una proroga , pur nella considerazione che nessuna modifica è intervenuta nei mesi di chiusura dello stadio per il lockdown”Al Nicola De Simone non si gioca un match con il pubblico da un anno esatto e il Siracusa, come molte altre società, non ha proceduto lo scorso anno al rinnovo dell’agibilità“Abbiamo messo a disposizione degli organi preposti una perizia tecnica che stabilisce che non vi sono modifiche rispetto alle autorizzazioni più recenti. Avremmo voluto avere, almeno per una partita in questa stagione sportiva, il nostro pubblico a sostegno della squadra. Dispiace doversi confrontare, a Siracusa, sempre con le stesse difficoltà”Alla luce del passaggio del turno, che rende la gara di domenica prossima ininfluente, il Siracusa giocherà la semifinale e l’eventuale finale in campo neutro