Siracusa Calcio, arriva la seconda sconfitta stagionale in quel di Locri con una prestazione negativa
Ci si aspettava una partita difficile alla vigilia, ma non una vera e propria doccia gelata con un Siracusa lento e impacciato nella prima frazione di gioco. Contropiedi fulminei, campo bagnato e cattiveria sottoporta sono stati gli ingredienti dei padroni di casa per passare in vantaggio di due reti già nella prima frazione di gioco; prima con Daquinto che approfitta di un errore difensivo, poi con Romano con un tiro da fuori area che batte Iovino.
Nel secondo tempo il Locri piazza la difesa a 5 sfruttando sempre le ripartenze. Per il Siracusa passare è un vero problema, soprattutto se la manovra di gioco è lenta a macchinosa. Nemmeno il rigore, tirato da Maggio, riesce a esorcizzare una porta totalmente stregata in una partita da dimenticare. L’entrata di Russotto dà finalmente alla squadra una sferzata di freschezza e velocità di manovra, ma ulteriori cambi tardano ad arrivare e gli errori in campo aumentano visibilmente di numero, rischiando sempre delle ripartenze che possono fare molto male.
Vani, infine, i cambi a dieci minuti dal termine con l’entrata di Limonelli che nulla può, con una squadra mentalmente spenta, il risultato non cambia.
Per il Siracusa arriva la seconda sconfitta stagionale in un momento in cui sembrava una squadra in enorme crescita visti i cinque risultati positivi consecutivi e l’unica rete subita dall’inizio della stagione. Bisognerà capire gli errori commessi in questa gara, sia dalla scelta degli uomini in campo, sia l’atteggiamento e l’approccio mentale della squadra alla gara che hanno portato inevitabilmente alla sconfitta.