Finisce con un pareggio il derby Siracusa-Catania con una rete per parte.
Le sensazioni che questa partita era difficile sia dentro sia fuori dal campo si sono avverate. Fin da subito gli animi si sono scaldati con l’entrata degli ultras catanesi allo stadio Nicola De Simone lanciando materiale pirotecnico all’interno del settore della gradinata occupato dagli ultras aretusei che, di conseguenza, hanno reagito.
Le squadre finalmente scendono in campo e lo spettacolo calcistico può avere inizio.
Il Siracusa scende in campo con: Santurro, Brumat, Giordano, Orefice, Baiocco, Dentice, Valente, Spinelli, Talamo, Palermo Dezai
Il Catania scende in campo con: Pisseri, Russo, Nava, Scoppa, Bastrini, Natale, Biagianti, De Cecco, Paolucci, Russotto, Piscitella
Fin da subito si è notato un Siracusa padrone del campo rispetto all’esordio con l’Akragas, più sicuro negli scontri e meno errori nei passaggi, creando alle volte situazioni di gioco di altissimo livello. La prima fase di gioco è stata molto equilibrata con vari tentativi, da parte di entrambe le squadre, di trovare un punto debole nell’avversario. Il Catania è sembrato più in palla e padrone del gioco trovando, infatti, il gol del vantaggio con Paolucci.
Il primo tempo termina con i rossazzurri in vantaggio al Nicola De Simone; poco dopo riprendono i tafferugli in gradinata quando dal settore ospiti partono dei sassi verso la gradinata; immediata la risposta dei tifosi aretusei che tra l’altro tentano di aprire una delle porte di accesso per poter invadere il terreno di gioco. L’intervento della polizia in assetto anti sommossa è inevitabile. La partita riprende con quindici minuti di ritardo costringendo molti giocatori a riscaldarsi a bordo campo per evitare problemi durante la partita.
A risentirne della pausa prolungata sono i giocatori del Catania che si ritrovano immediatamente schiacciati da un Siracusa aggressivo e straripante; deciso a trovare il gol del pareggio a tutti i costi. L’entrata in campo di Emanuele Catania cambia completamente aspetto al reparto offensivo del Siracusa che trova il pareggio grazie ad un rigore assegnato dall’arbitro, causato da un colpo di mano in area dell’estremo difensore avversario. Dal dischetto parte Emanuele Catania che realizza la rete del pareggio.
Disordini a parte si è visto un Siracusa in costante crescita. Sicuramente manca qualcosa nel reparto offensivo che va assolutamente perfezionato, per affrontare al meglio un campionato di Lega Pro a dir poco insidioso.