Siracusa Calcio: gli azzurri portano a casa i tre punti contro l’Igea Virtus
Articolo a cura di: Vallone Carla
Campionato di Eccellenza – 3ᶺ giornata
Igea Virtus 1946 vs ASD Siracusa
Stadio D’Alcontres Barone – Barcellona P.G
Arbitro – Matto Cerasso Giuseppe di Messina.
1° Assistente – Angeloro Nicholas di Palermo
2° Assistente – Nanfa Giovanni di Palermo
Partita a porte chiuse.
Risultato finale → 1-3
Prima vittoria stagionale per gli azzurri del Mr Giovanni Ignoffo.
Giunge proprio sul campo di quella stessa squadra che, ben cinque anni fa, il 12 Aprile 2015, fece sussultare il cuore di molti tifosi aretusei quando, a giochi ormai fatti, nell’ultima giornata di Campionato, consentì la promozione in Eccellenza proprio del Siracusa e tutti ancora ricordano quella straordinaria giornata, con immutata emozione.
La partita inizia a spron battuto per entrambe le formazioni ma è il Siracusa che già al primo minuto di gioco mette sotto l’Igea con un’incursione di Selvaggio da destra che serve Catania: assist per Alfieri che mette dentro portando in vantaggio gli azzurri. La partita si accende ma i padroni di casa sembrano aver accusato il colpo dell’inatteso svantaggio iniziale e lasciano troppo l’iniziativa agli aretusei che continuano in pressing le loro incursioni nell’area avversaria: all’8′ minuto con Dublino che tira su calcio piazzato ma non centra la porta e al quarto d’ora con Lele Catania che costringe il portiere Lo Monaco ad un’azzardata uscita fuori dai pali.
Al 20′ l’Igea prova ad accorciare le distanze su calcio piazzato ma la palla finisce abbondantemente lontano dalla porta e sul repentino capovolgimento di fronte Catania, un minuto dopo, fallisce il raddoppio così come, qualche minuto dopo, farà anche Selvaggio tirando alto sulla traversa. Il primo tempo si conclude con un nulla di fatto per l’Igea che, pur essendo pericoloso in un paio di occasioni, non riesce a recuperare il risultato.
La ripresa vede i padroni di casa scendere in campo ben motivati e decisi al recupero. Al 10′ Busà si rende protagonista, su calcio d’angolo, di una parata in piena mischia in area. Il Siracusa si vede costretto nella propria metà campo dall’incisiva azione degli avversari che vanno vicini al pareggio in un paio di occasioni. La partita diventa ‘nervosa’ e si susseguono varie interruzioni per una serie di infortuni in casa aretusea che costringono Mr Ignoffo alle cinque sostituzioni previste. Il pressing dell’Igea non sembra diminuire ma al 62′, su tiro cross di Maimone, Catania insacca nell’angolino scoperto, segnando il raddoppio per il Siracusa. I giochi sembrano fatti ma i padroni di casa ci credono ancora e al 76′, Ferraù batte un calcio piazzato per fallo di mano, crossa e Multanen insacca nell’angolo accorciando le distanze per l’Igea ed è l’1-2.
Il finale della partita è concitato: l’attacco dell’Igea cerca di pareggiare i conti ma il Siracusa controlla bene e al 92′ in pieno recupero, bella triangolazione tra i nuovi entrati in maglia azzurra, Amenta passa a Crudo che serve Abate e il bomber, nuovo acquisto del Siracusa, non sbaglia, mettendo dentro la palla del 3-1 definitivo. Gli attimi finali della partita sono degli aretusei e il fischio finale dell’arbitro ne decreta la vittoria.
Un plauso ai giallorossi che non hanno mollato nonostante il gol dello svantaggio iniziale, arrivato forse troppo presto, credendoci fino alla fine contro una squadra, quella aretusea, scesa in campo determinata a far risultato dopo le due opache prestazioni iniziali del Campionato. Entrambe le formazioni hanno mostrato grinta e carattere fino all’ultimo, in un incontro tutto sommato corretto, offrendo uno spettacolo avvincente per i vari capovolgimenti di fronte e dimostrando che sicuramente daranno filo da torcere ai futuri avversari nel perseguimento dei loro rispettivi obiettivi.