a cura di: Carla Vallone
Campionato di Eccellenza/ Poule A – 1ᵃ Giornata.
Siracusa vs Jonica FC
Stadio: Nicola De Simone di Siracusa, ore 16.30.
Partita a porte chiuse.
Risultato finale: 5-1
Marcatori: Grasso (Sr), tripletta di Emanuele Catania (Sr), E. Catania (Sr/R), Juan Ortis Lopes (Jonica/R).
Arbitro: Lorenzo Armenia di Ragusa.
Assistenti: Francesco Di Venti e Marco Riccobene di Enna.
Clima rovente quest’oggi in campo al Nicola De Simone di Siracusa, nella prima giornata calda (in tutti i sensi) della Poule A per la promozione in serie D, in questo quadrangolare che vede coinvolte anche il Ragusa e l’Aci S. Antonio.
Giornata particolare anche perché ricorre il 42° Anniversario dalla morte di Nicola De Simone, giocatore stabiese cui lo stadio siracusano è dedicato e per il quale esiste un gemellaggio fortissimo che ha legato per sempre le due città di Siracusa e Castellammare di Stabia.
Il tabellino della partita è ricco di occasioni.
Le due squadre entrano in campo determinate e sin da subito si affrontano a viso aperto. La prima occasione è però del Siracusa che al 4′ vede Sidibe lanciare in profondità Lele Catania che serve Grasso in area ma il pallone finisce sul fondo. Due minuti dopo, imbeccata di Alfieri per Marfella che non controlla di un soffio.
Il gol è nell’aria e all’8′ Flores serve un pallone d’oro in area per Grasso che non sbaglia e insacca nell’angolino della rete, a portiere ormai spiazzato, segnando il vantaggio azzurro: 1-0.
Al 17′ Palmisano, servito da Pertosa, smarca Flores che, a porta vuota, manca il raddoppio per il Siracusa.
Lo Jonica prova a reagire con Smiroldo su passaggio dell’immenso Gallardo (senza dubbio il migliore dei suoi) ma Busà gli toglie il piacere del gol parando senza difficoltà.
Al 29′ è nuovamente il Siracusa a salire in cattedra, prima con Catania che regala a Sidibe un pallone d’oro ma lui manda alto sulla traversa e poi, al 37′, con Flores che smarca Selvaggio intercettato in area da Gallardo.
Pochi minuti dopo, al 40′ è Selvaggio (ottimo sostituto di Palmisano nuovamente out per infortunio) a lanciare un Lele Catania, oggi scatenato, in area avversaria: il capitano azzurro non perdona e con il classico ‘cucchiaio’ salta l’incolpevole Romano segnando il 2-0 per il Siracusa.
Lo Jonica non ci sta a perdere e, negli ultimi minuti del primo tempo, cerca di accorciare le distanze ma si va negli spogliatoi a risultato invariato.
Neanche il tempo di iniziare la ripresa che, su un’azione bellissima degli azzurri orchestrata da Sidibe, Lele Catania segna la doppietta portando a tre le reti segnate dagli aretusei.
Sembra finita ma due minuti dopo, su un dubbio fallo in area aretusea, il Direttore di gara decreta il rigore per lo Jonica che riapre la gara, accorciando le distanze con Ortis Lopes che segna il 3-1.
Al 61′ si replica nell’area dello Jonica: Selvaggio passa a Grasso che in piena area viene messo giù e, stavolta, il rigore è per il Siracusa. Lele Catania, sul dischetto, esegue in modo impeccabile e segna la tripletta portando il risultato sul 4-1.
Al 66’ è lo stesso, instancabile Catania a salvare la porta di un Busà ormai spiazzato, bloccando sulla linea il pallone su un batti e ribatti che aveva messo in difficoltà la difesa azzurra.
Una serie di corner per lo Jonica si risolvono con un nulla di fatto e la gara sembra ormai volgere alla fine controllata egregiamente dagli azzurri di Mr. Ignoffo.
All’82′ Giordano lancia su Ricca che serve ‘l’alieno’ (come qualcuno lo ha giustamente definito) Lele Catania che, saltato il portiere con maestria, segna il poker chiudendo la partita per il Siracusa sul 5-1.
Finisce la gara tra gli applausi dei pochi addetti ai lavori presenti sugli spalti, a conferma di come questa squadra sia da battere. Un bell’omaggio alla memoria di Nicola che oggi più che mai è presente nella memoria e nel ricordo di tutti noi siracusani.
Il prossimo incontro della Poule A è previsto il 2 Giugno a Ragusa.