Napoli SPAL per dimenticare la figuraccia in Europa League, Napoli SPAL per continuare a stare davanti alla Juventus in campionato e dimostrare che l’aver snobbato le coppe quest’anno porterà dei risultati. I bianconeri scenderanno in campo l’undici Febbraio alle 12:30 contro il Torino in una partita certamente più difficile rispetto agli azzurri, che potrebbero avere l’occasione di accumulare un po’ di vantaggio, anche se nessuna partita è vinta prima di averla giocata.
Sarri recupera Albiol dai problemi di salute ed Hamsik recupera dai suoi problemi alla schiena, Mertens (squalificato in coppa) torna a guidare Callejon ed Insigne nel tridente d’attacco e Jorginho si riprende le chiavi del centrocampo assieme ad Allan.
La SPAL con qualche problema di più in attacco con Borriello indisponibile a causa di un problema muscolare al polpaccio destro e con Kurtic riadattato come attaccante a fianco di Antenucci, con Paloschi in panchina per subentrare in caso di problemi.
Anche le motivazioni sono diverse: sogno scudetto per il Napoli, sogno salvezza per la SPAL che, assieme alle neopromosse Verona e Benevento, è in piena zona retrocessione, anche se il Crotone di Zenga, nonostante sia stato rivitalizzato, è sempre lì a due punti pronto ad essere riagguantato.
Napoli che si schiererà, non sarebbe neanche il caso di dirlo, col solito 4-3-3, e la SPAL con un 3-5-2 per tentare di ingabbiare Jorginho e le manovre del gioco della squadra di Sarri. All’andata gli riuscì abbastanza bene, infatti il Napoli trovò il gol della vittoria solo grazie ad un’invenzione personale di Fauozi Ghoulam che fece ottenere al Napoli i tre punti. Va aggiunto che, fino a questo momento, solo la Sampdoria è riuscita a segnare due gol al Napoli in Campionato al San Paolo.
Napoli: Reina; Hysai, Koulibaly, Albiol, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.
SPAL: Meret; Salamon, Felipe, Vicari; Lazzarri, Viviani, Everton Luiz, Grassi, F. Costa; Kurtic, Antenucci.