Ancora Defrel. Ci ha pensato lui a piegare una Spal venuta a Marassi a giocarsela, come da filosofia del proprio allenatore. Una partita combattuta fino alla fine, in cui i padroni di casa hanno anche dimostrato di saper soffrire.
Primo tempo
Sampdoria con Ramirez in panchina e Praet che torna nel suo vecchio ruolo di trequartista. La Spal si schiera con un 3-5-2 in cui Petagna e Paloschi sono i terminali offensivi.
Dopo appena due minuti è Barreto che, servito da Defrel, calcia addosso a Gomis. La Sampdoria è partita a buon ritmo e Quagliarella realizza al 12′ ma l’arbitro annulla per fuorigioco, con il conforto del VAR. Gli ospiti non pensano però solo a difendersi, anzi. Al 16′ Petagna, molto attivo, impegna la difesa blucerchiata ma Tonelli è attento. E la Spal passa poco dopo anche in vantaggio: tiro di Lazzari che impegna a terra Audero, ma il portiere non trattiene e sul pallone si avventa Paloschi che realizza (21′).
Tuttavia bastano solo quattro minuti per riequilibrare le sorti dell’incontro: Defrel crossa dalla destra in area per Quagliarella che di testa serve Linetty il quale si inventa un gran sinistro al volo che batte Gomis alla sua destra (25′). Successivamente è Praet a impegnare Gomis (33′). Termina quindi il primo tempo.
Secondo tempo
Nella ripresa la Samp entra in campo decisa a ribaltare la situazione. Molto attivo Quagliarella che ci prova più volte: in due occasioni è Gomis che si oppone (al 2′ e al 6′); nella terza il capitano non inquadra lo specchio. Ma poco dopo i blucerchiati passano: Quagliarella calcia, il portiere respinge, il pallone torna sui piedi dell’attaccante che lo mette in mezzo dove è appostato Defrel che realizza (15′).
L’attaccante francese subisce una botta ed è costretto ad uscire per lasciare il posto al rientrante Caprari (21′). La Spal è sempre viva e minacciosa con il solito Petagna che impegna a terra Audero, il quale stavolta trattiene la sfera e si riscatta (22′). Giunge il momento di Kownacki, che prende il posto di Quagliarella (31′).
Caprari non sfrutta una ghiotta occasione al 33‘. Giampaolo toglie quindi Linetty per fare spazio a Jankto (38′). La Spal prova il forcing finale e i blucerchiati devono stringere i denti per portare a casa il risultato. Non succede più nulla. Dopo la sfortuna delle ultime partite, un successo prezioso contro un’ottima Spal.
Il tabellino di Sampdoria-Spal
Sampdoria 2 Spal 1
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Andersen, Murru; Barreto, Ekdal, Linetty (38′ s.t. Jankto); Praet; Defrel (21′ s.t. Caprari), Quagliarella (31′ s.t. Kownacki).
A disposizione: Rafael, Belec, Vieira, Sala, Ramírez, Colley, Tavares, Ferrari, Rolando.
Allenatore: Giampaolo.
SPAL (3-5-2): Gomis; Cionek, Djourou, Felipe; Lazzari, Everton Luiz (20′ s.t. Missiroli), Schiattarella, Valoti (26′ s.t. Fares), F. Costa; Petagna, Paloschi (39′ s.t. Antenucci).
A disposizione: Thiam, Milinkovic, Simic, Floccari, Moncini, Bonifazi, Valdifiori, Vicari, Dickmann.
Allenatore: Semplici.
Arbitro: La Penna di Roma 1.
Assistenti: Bottegoni di Terni e Caliari di Legnago.
Quarto ufficiali: Fourneau di Roma 1.
VAR: Di Paolo di Avezzano.
Assistente VAR: Peretti di Verona.
Reti: p.t. 21′ Paloschi, 25′ Linetty; s.t. 15′ Defrel.
Note: ammoniti al 37′ p.t. Felipe , al 39′ p.t. Everton Luiz, al 40′ p.t. Ekdal, al 4′ s.t. Murru, al 25′ s.t. Praet, al 45′ s.t. Petagna per gioco scorretto; recupero 3′ p.t. e 5′ s.t.