Metà parte dello Stadio è sotto sequestro
Ieri, lunedì, il 08.07. a Ferrara il finanzieri hanno sequestrato la Tribuna Est, la copertura della stessa struttura in cui è ricavato anche il settore ospiti e la tettoia della Gradinata Nord, perché non risponderebbero alla normativa antisismica. L’ indagine condotta dal procuratore Andrea Garau e dal sostituto Barbara Cavallo va avanti ormai da tre mesi.
Muove da una diffida all’uso dell’impianto che la Panizzi Engineering Swisse, società subappaltatrice che ha lavorato nel cantiere del “Mazza”, ha inviato alla Spal, alla Prefettura, alla Questura, al Coni e al Comune segnalando “criticità severe nella esecuzione delle procedure di montaggio tali da esporre gli spettatori a pericoli reali e sussistenti”.
Lavori attestati come conformi al progetto e rispettosi di ogni vincolo, certo, ma gli inquirenti ipotizzano che i certificati di collaudo possano non essere genuini. Il Comune di Ferrara, proprietario dello Stadio e la Spal, che lo ha in gestione e in uso sono parti lese.
Tecnicamente in un eventuale processo potrebbero chiedere i danni. Gli indagati sono otto presone, tre tecnici e i responsabili di sei aziende edili. Intanto la Spal S.r.l. ha messo fuori un comunicato, che la campagna abbonamenti per 2019/20. “Mai sola” è sospesa fino a data da destinarsi.
Speriamo che questa faccenda si risolva in tempi brevi, perché con il campionato alle porte e in piena campagna abbonamenti sarebbe un enorme danno per la società spallina, che non lo merita. Be continued…