Sampdoria-Spezia 2-2: gli aquilotti scappano, i blucerchiati li riprendono


<strong>Sampdoria e Spezia pareggiano un match molto combattuto, con gli aquilotti di Italiano che provano a vincerlo e i blucerchiati (oggi in rosso) costretti a rincorrere che riescono a riprendere il risultato per due volte evitando la sconfitta. Per lo Spezia un punto che serve per allontanare il terzultimo posto in classifica, per la Sampdoria una parziale battuta d’arresto in vista del platonico traguardo dei 52 punti.

Primo tempo

Ranieri schiera, a sorpresa, il trequartista, Valerio Verre, alle spalle della coppia d’attacco Quagliarella-Gabbiadini. In difesa, Colley non ce la fa e quindi è in campo Tonelli. A centrocampo, detto di Verre, confermati Jankto, Ekdal e Candreva.  Italiano schiera a sorpresa Saponara nel tridente d’attacco, insieme a Farias e Piccoli.

Spezia in campo molto determinato. Saponara pesca Piccoli con un cross morbido, ma il tiro dell’attaccante è alto (7′).  poco dopo, palla di Farias per Bastoni ma conclusione debole (9′). La Sampdoria subisce le folate degli avversari che trovano il gol  al quarto d’ora con Pobega, abile a sfruttare un pallone caduto al centro dell’area dopo un mancato intervento di Piccoli. Gli ospiti potrebbero sfruttare il momento e arrotondare il risultato ma non ci riescono perché prima Farias spreca una ghiotta occasione calciando sopra la traversa (23′) e poi Maggiore realizza ma è in fuorigioco (24′). A questo punto arriva la reazione della Sampdoria che prende in mano il pallino del gioco e iniziano 5 minuti tambureggianti: Augello impegna Provedel, costretto a deviare (27′); conclusione di Quagliarella sul secondo palo, deviata (30′); poi botta di Gabbiadini e palla sul palo, interviene Verre che deposita in rete (32′): l’arbitro annulla per fuorigioco ma il VAR corregge perché il centrocampista in realtà ha ricevuto il pallone da un avversario. Quindi è 1-1. Partita ora equilibrata con un’altra occasione per parte prima del riposo: prima un tiro di Verre parato da Provedel (39′), poi una conclusione di Farias ancora una volta imprecisa (40′).

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Secondo tempo

La seconda frazione di gioco vede la Samp con gli stessi effettivi in campo, mentre lo Spezia sostituisce Piccoli con Gyasi.  La partita rimane equilibrata e con molti capovolgimenti di fronte. Al 10′ gran botta di Ferrer che impegna Audero in tuffo. Dall’altra parte si vede Quagliarella che si gira bene ma la sua conclusione finisce sull’esterno della rete (12‘). La partita è avvincente e sul filo dell’equilibrio. Gyasi stacca bene su un cross di Ferrer ma colpisce male e il pallone termina sul fondo (15′).  Sostituzione Sampdoria: in campo Balde per Gabbiadini. L’attaccante senegalese si fa vedere subito con un tiro non distante dalla porta avversaria (20′). Giunge anche il momento di Damsgaard che prende il posto di Verre (22′).

Poco dopo clamoroso errore di Farias che, servito da Gyasi che si era involato sul filo del fuorigioco calcia sul palo da pochi centimetri e a porta vuota!(24′). Ma il vantaggio spezzino è solo rimandato perchè Pobega, servito in area a seguito di un’altra bella azione, si gira molto bene, si libera di Yoshida e calcia in diagonale mettendo il pallone dove Audero non può arrivare (28′). Rabbiosa reazione della Sampdoria: i giocatori blucerchiati si riversano nella metà campo avversaria, anche in modo confuso. Una botta di Damsgaard viene respinta da Provedel (30′) e , poco dopo, in mischia, arriva il nuovo pari blucerchiato grazie a una sponda di Yoshida per Balde che permette all’attaccante di calciare forte sotto la traversa non lasciando scampo al portiere (35′). Lo Spezia ci prova ancora (se vincesse sarebbe salvezza matematica) ma il risultato non cambia più.

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Sampdoria-Spezia: il tabellino

Sampdoria 2    Spezia          2

Reti: p.t. 15′ Pobega, 32′ Verre; s.t. 28′ Pobega, 35′ Balde.
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Tonelli, Augello; Candreva, Ekdal, Jankto; Verre (22′ s.t. Damsgaard); Gabbiadini (17′ s.t. Balde), Quagliarella.
A disposizione: Letica, Rocha, Torregrossa, Ramírez, Askildsen, Thorsby, Regini, La Gumina, Ferrari, Léris.
Allenatore: Ranieri.
Spezia (4-3-3): Provedel; Ferrer, Erlic, Terzi, Bastoni; Maggiore (42′ s.t. Verde), Sena (30′ s.t. Estevez), Pobega (30′ s.t. Agudelo); Saponara, Piccoli (1′ s.t. Gyasi), Farias.
A disposizione: Zoet, Marchizza, Galabinov, Agoume, Capradossi, Ismajli, Dell’Orco, Vignali.
Allenatore: Italiano.
Arbitro: Maresca di Napoli.
Assistenti: Fiore di Barletta e Vono di Soverato.
Quarto ufficiale: Ayroldi di Molfetta.
VAR: Fabbri di Ravenna.
AVAR: Alassio di Imperia.
Note: ammoniti al 34′ p.t. Maggiore, al 21′ s.t. Verre, al 44′ s.t. Ekdal per gioco scorretto; recupero 1′ p.t. e 3′ s.t.; terreno di gioco in buone condizioni.

(dati tabellino traatti da www.sampdoria.it)


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