Carlos Bianchi, il tre volte allenatore campione del mondo per club con un passato in Serie A
Carlos Bianchi e’ l’emblema della frase ” Il calcio e’ strano” o se preferite quando serve tempo e pazienza, fattore che purtroppo in Italia non esiste.
Stiamo parlando di un allenatore top assoluto a livello mondiale che arriva nella nostra serie A nel 1996 e la Roma lo porta a Trigoria.
Una bella squadra, Luigi Di Biagio, La Coppia Balbo-Fonseca, il giovane Totti, talento tutto da scoprire insomma una team di grande rispetto. La Roma parte anche bene, battendo pure il Milan per 3-0 e con Bianchi in panca si viaggiava per una media europea, certo , quando fu esonerato non era ancora “Zona Uefa” ma insomma poteva essere alla portata. Niente da fare, salta ad aprile e la Roma precipita in classifica chiudendo a piu’ quattro sul Cagliari retrocesso.
Detta questa parentesi in Italia, Bianchi e’ stato un allenatore capace di vincere molti trofei 7 campionati argentini (3 con il Vélez Sarsfield e 4 con il Boca Juniors), 4 Coppe Libertadores (una con il Vélez e 3 con il Boca Juniors), 3 Coppe Intercontinentali (una con il Vélez e 2 con il Boca Juniors) e una Coppa Interamericana (con il Vélez) insomma un monumento del calcio Sud-Americano che ha scritto pagine importanti nel corso della sua carriera.
Forse per giustificare la Roma, Bianchi ha vinto titoli solo in Argentina, perche’ in Europa sia con l’Atl Madrid che altre squadre Francesi che ha allenato come Nizza ad esempio non ha graffiato come e’ successo in Sud America dove e’ riuscito a conquistare risultati incredibili accendendo i cuori di milioni di tifosi. Resta uno dei piu’ grandi allenatori del mondo, un personaggio con un grandissimo dna vincente.
Foto Istagram-Bianchi