Verona-Torino, spettacolo al Bentegodi
Lo Stadio Bentegodi sta diventato teatro di rimonte, dopo quella della Juve Stabia di venerdì ai danni del Chievo, arriva quella del Verona contro il Torino. Granata avanti nel primo tempo, magia di Verdi che serve Ansandi che con una missile batte Silvestri. Il cuore Toro spinge e Berenguer trova il punto del raddoppio nella ripresa. Battere il ferro finche’ e’ caldo, l’Hellas sembra alle corse ed ancora Ansaldi la manda al tappeto. 0-3 e gara chiusa. Sembra che il racconto possa chiudersi qui, ma succede l’incredibile, entra Pazzini e l’ex Samp trasforma un rigore che carica i ragazzi di Juric. Verre, delizioso in questa partita segna il goal della speranza. L’impresa la realizza Stepinski che a sei minuti dal tragurado trova il clamoroso 3-3, Juric dalla panchina raccoglie un punto che vale oro, Mazzarri ne perde due e da domani inizieranno i processi contro l’Allenatore Toscano, scaricato da una parte della piazza granata che vorrebbe un nuovo allenatore in panchina.
Verona (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Amrabat (18′ st Pazzini), Veloso, Lazovic; Zaccagni (1′ st Verre), Pessina, Di Carmine (1′ st Stepinski). In panchina: Radunovic, Berardi, Bocchetti, Adjapong, Empereur, Danzi, Wesley, Henderson, Tutino. Allenatore: Juric.
Torino (3-4-2-1): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; Aina, Rincon, Baselli (41′ st Meitè), Ansaldi; Berenguer (28′ st Belotti), Verdi (33′ st Lukic); Zaza. In panchina: Rosati, Ujkani, Djidji, De Silvestri, Laxalt, Millico. Allenatore: Mazzarri.
Arbitro: La Penna di Roma.
Reti: 36′ pt Ansaldi; 10′ st Berenguer, 16′ st Ansaldi, 24′ st Pazzini (rig.), 31′ st Verre, 39′ st Stepinski.
Di Armando Mandara