Premier League: Pazza, bella e tutta da amare, editoriale dopo il round numero quattro:
<strong>Premier League, Everton in testa, mazzate per il Liverpool e per il Manchester United:
Dean Smith e‘ il Manager del momento, il suo Aston Villa batte clamorosamente il Liverpool e lo fa in un modo che fa subito il giro del mondo. 7 goal! I Leoni di Birmingham tornano a ruggire nel grande teatro della Premier League. Per i campioni del mondo in carica una brutta mazzata da digerire.
Se Liverpool piange, Manchester non ride. Il Red Devils, sconfitti in casa per 1-6 contro il Tottenham Hotspur con Jose’ Mourinho che fa un dispetto enorme alla sua ex squadra. Fans reds sul piede di guerra e chissa’ se Cavani consolera’ i tifosi con il suo arrivo. Altro giro, altra mezza mazzata a Manchester, questa volta sponda Citizen. Raheem Sterling illude, Rodrigo Moreno la riprende e fa sorridere il Leeds di Bielsa che porta a casa un punto prezioso e prestigioso.
Altra mazzata e’ quella del Leicester City, il West Ham vince per 3-0 al King Power Stadium con super Antonio in pomeriggio di grazia. Altro risultato che strappa il copion della vigilia. Sale l’Arsenal che vince contro lo Sheffield United, sale L‘Everton che vede tutti dalla testa della classifica. Il team di Ancelotti batte con un poker il Brighton & Hove Albion con James da 8 in pagella. Vittoria preziosa ed adesso i tifosi aspettano un rinforzo in attacco. Certo vincere la Premier sarebbe utopia, ma lottare per un posto nobile del campionato o per le coppe potrebbe essere progetto reale e raggiungibile per gli uomini in blue di Liverpool.
Goleada per il Chelsea ai danni del Crystal Palace, in questa pazza Premier League che puo’ ancora dire tantissimo e regalare qualche sorpresa che andrebbe ad aumentare uno spettacolo gia’ molto ma molto avvincente.