EDITORIALE – Trapani Calcio, la strada è quella giusta, adesso piedi per terra: la guerra di Castellammare si avvicina

Si è la strada giusta per il Trapani Calcio, quella strada che doveva intraprendere anche fuori casa ma si sa dagli errori si rialza sempre più forti di prima. Gli uomini di Italiano non hanno ingannato le attese chiudendosi in un rigoroso silenzio che per molti sembrava preoccupante ma, per loro, non lo è stato trovando una vittoria pesante. L’approccio alla gara è stato perfetto in tutti i suoi rami.

DALLE POLEMICHE DEL CAMBIO D’ORARIO A UNA VITTORIA CHE METTE PRESSIONE

E’ successo veramente di tutto in casa Trapani Calcio, si è passati dalle polemiche riguardanti l’orario delle 16,30 (in contemporanea con la Juve Stabia e un’ora prima dell’evento di basket) a una vittoria che ha messo tutti d’accordo. Quel silenzio preoccupante da parte dei tifosi che, volevano spiegazioni riguardanti il cambio d’orario e sul perché non era stata fatta la conferenza stampa, ha avuto una risposta sul campo. La squadra aveva bisogno di mettere pressione alla capolista e hanno voluto l’aiuto dei tifosi con orari adeguati e iniziative significative. Infatti, è stato registrato un altro record di spettatori; ovvero 3397 persone presenti al Provinciale di Erice. Nonostante tutto, la tifoseria è stata vicina alla squadra e ha assistito a una vittoria importante e meritata in tutte le sue parti. Prestazione di alto livello con poche sbavature e un pressing asfissiante che ha portato al doppio vantaggio nel primo tempo. Ci hanno pensato Nzola e Ferretti a mettere le cose a posto dopo le ultime apparizioni. Nella ripresa, la squadra granata, ha addormentato la partita concedendo poco ai gialloblu. Tre punti che, sanno di pressione alla capolista Juve Stabia fermata al Gustavo Ventura di Bisceglie sullo 0-0.

LA GUERRA DI CASTELLAMMARE SI AVVICINA: VIETATO SBAGLIARE

Archiviata la vittoria di ieri pomeriggio, il Trapani Calcio si preparerà da domani per il match di Castellammare. Una guerra aperta con le vespe che, hanno sia il vantaggio di un solo punto che una vittoria in casa trapanese per 1-2 molto importante in tema di scontro diretto per la classifica. La squadra granata, non può permettersi di sbagliare al Menti e deve obbligatoriamente cambiare l’inerzia delle prestazioni lontano dal Provinciale. Il silenzio, avvolte non serve perché sale la preoccupazione ma in questi casi, è meglio non parlare e bisogna solo concentrarsi e agire. Se serve il silenzio per vedere una buona prestazione lontano dalla Sicilia, allora ben venga.