A pochi giorni dall’esclusione dal campionato di serie C, molti volti che hanno indossato la maglia del Trapani Calcio hanno voluto ricordare i bei momenti in granata. Uno degli ex di lusso che ha fatto incantare lo Stadio Provinciale è stato Giuseppe Carbonaro. L’ex granata, ai nostri microfoni, ha voluto raccontare le sue sensazioni sull’esclusione e ha voluto dire la sua su come ripartire.
L’INTERVISTA ALL’EX DEL TRAPANI CALCIO GIUSEPPE CARBONARO
1) intanto, Giuseppe, ti Ringraziamo per la tua disponibilità. Come prima domanda il destino del Trapani calcio, purtroppo, è stato deciso dopo la Retrocessione in serie C tu cosa ne pensi?
“Una retrocessione a mio avviso ingiusta, perché di imprenditori a Trapani c’è ne sono parecchi e nessuno ha voluto imbarcarsi per salvare le sorti del Trapani Calcio. Questo fallimento fa molto male al cuore”.
2) Il cambio di Proprietà Tra Petroni e Pellino diciamo non è stato buon risultato
“Questi Petroni e Pellino non li conosco e non li voglio conoscere. Non hanno niente a che fare con il Trapani Calcio. Non devono farsi più vedere”.
3) Questa Stagione calcistica, mai iniziata, ha portato all’esclusione dal campionato e al Fallimento
“La mia paura è iniziata da quando ha lasciato Morace. Io conosco solo lui come Presidente e lo ringrazio per quello che ha fatto per il Trapani Calcio. Da li in poi, il Trapani ha conosciuto solo il buio e per me questi imprenditori, chiamiamoli così, non hanno nulla a che fare ne con il calcio e ne con il Trapani”.
4) come deve ripartire il calcio a TRAPANI?
“Il Trapani deve ripartire allo stesso modo come è ripartito nell’era di Morace. Non sarà facile lo so, ma dobbiamo riuscirci. Se ci devono essere imprenditori che devono solo speculare sul Trapani Calcio e meglio che la squadra non venga creata”.
5) cosa ti senti di dire ai Tifosi Granata?
“Io sono tifoso quanto loro e sto male quanto loro. La speranza è quella di non mollare e di esserci sempre come è successo con Morace. Bisogna sperare sempre in un futuro migliore”.
6) cosa porti in te in quella stagione in cui hai indossato la maglia Granata?
“Porto con me sempre gioie e dolori, ma di più sono state gioie per me. Non ricordo brutte esperienze e ricordo i bei momenti passati e la mia entrata in campo con i tifosi, che acclamavano il mio nome. Concludo dicendo Forza Trapani, e speriamo che ritornano a brillare i nostri colori”.
Intervista fatta in collaborazione con Baldassare Daidone