Vigilia di campionato per il Trapani Calcio, che sarà di scena al Piercesare Tombolato di Cittadella. Clima di perplessità dopo le prime due sconfitte in casa, un mercato che fa riflettere e l’inserimento di Arcoleo all’interno della società che fa molto discutere tra i tifosi granata. Il tecnico Baldini, vuole provare a sciogliere tutti i dubbi e pensa solo al match di domani pomeriggio.
LE PAROLE IN CONFERENZA STAMPA DELL’ALLENATORE DEL TRAPANI CALCIO
” Le due settimane di allenamento sono state una manna dal cielo. È un’altra squadra negli allenamenti, nel l’intensità. Senza togliere nulla ai ragazzi della primavera. Sono molto contento di questo allenamento. Sono sicuro che la squadra farà una bella prestazione. Quello che è stato dopo la partita con il Venezia? Non me l’aspettavo, ho detto chiaramente che i conti si fanno alla fine. Avevo messo a conoscenza tutti della difficoltà della partita, visto che c’era mercato nel mezzo. Domani inizia il nostro campionato. Sono pronto a prendermi tutte le critiche e le responsabilità. Gli ultimi arrivati? Minelli è arrivato ieri perché giocava con la Nazionale. Già si allenava con il Parma. Atteggiamento? Vorrei andare a prendere i centrocampisti e gli attaccanti con i miei difensori che sono quattro contro tre. I difensori devono avere le palle per andare uno contro uno. Non mi passa per la testa di dire a Taugourdeau di tornare indietro e prendersi il pallone. Pettinari è molto bravo è disponibile nella fase di non possesso. Convocati? Del Prete non ce la fa ma lo lasciamo con il preparatore atletico per allenarsi in questi due giorni per rientrare lunedì. Non c’è la fa Canino e Tolomello ma quest’ultimo lo lascio a Scurto che ne ha bisogno. Nzola? Sono convinto che è un giocatore devastante e non deve fare momenti buoni e momenti cattivi. Deve allenarsi con intensità perché per me è importante. Turnover? Non se ne parla nemmeno. Ho una grande rosa, quindi giocheranno tutti. Considerare il turnover è eccessivo. Dire che il Cittadella è una squadra da zero punti, faccio l’errore più grosso della mia vita. È vero che sono due squadre che hanno disputato i playoff ma mai sottovalutare niente. Candela? Ha lavorato con i titolari, forse è l’unico dubbio di formazione. Ci sto pensando ma voglio fare passare le ultime 24 ore. Modulo? Non ho pensato alla difesa e tre e nemmeno a due attaccanti. Crescere? Il motto del Presidente è stato utilizzato in queste due settimane”.