Diventa sempre più difficile la situazione in casa Trapani Calcio, nonostante i continui tentativi di Pellino che, dopo aver ribadito parole non consone al contesto, ha richiesto di incontrare sia i dipendenti che i giocatori.
I DIPENDENTI NON CI STANNO E CHIARISCONO LA PROPRIA POSIZIONE
Il neo patron è riuscito a parlare solo con Evacuo e di quello che si sono detti e ancora un mistero, invece i dipendenti hanno manifestato la propria posizione in merito alle scelte scellerate della società facendo valere i loro diritti, tramite un comunicato, nelle sede opportuni.
ANCHE LA STAMPA SI SCHIERA CON I DIPENDENTI
Nonostante il racconto di ogni singolo momento della giornata del Trapani Calcio, la stampa ha voluto schierarsi dalla parte dei dipendenti, facendo un comunicato a sua volta, disertando la misteriosa conferenza stampa online. Ecco il comunicato in questione:
La stampa trapanese si avvale della “facoltà di non… domandare”, in quanto, per la modalità scelta della conferenza stampa, le nostre domande non verrebbero esposte dall’addetto stampa del Trapani.
Seguiremo la conferenza stampa “privata” di Gianluca Pellino e prenderemo atto delle sue dichiarazioni “spontanee” per commentarle in seguito come puro fatto di cronaca.
Firmato (in ordine alfabetico):
Emanuele Barbara
Franco Cammarasana
Peppe Cassisa
Nicola Conforti
Baldassare Daidone
Francesco Francioso
Nino Maltese
Salvatore Morselli
Salvatore Puccio
Piero Salvo
Michele Scandariato
Laura Spanò
Federico Tarantino
Francesco Tarantino
Fabio Tartamella
Antonio Trama
Nonostante la situazione molto drammatica, Pellino ha commentato che ha intenzione di risolvere i problemi che si sono venuti a creare e si è detto dispiaciuto che la stampa non è intervenuta. L’epilogo è ben lontano dall’essere chiuso e la rivoluzione contro la società è iniziata.