Trapani – Siracusa si affronteranno nel match di ritorno che ha visto le due compagini di vertice della Serie D, Girone I affrontarsi a distanza
Que Calor, il titolo della hit firmata Major Lazer è la sintesi perfetta di questa vigilia infuocata tra le due big di questa Serie D, Girone I che ha fatto impazzire gli appassionati di questo magnifico sport.Domenica alle 20.30 il verdetto che andrà a chiudere un cerchio fatto di goal, sfottò e tanto altro, caratterizzando questa stagione con numeri veramente impressionanti.
Adesso, andiamo a scoprire le due squadre; come si stanno preparando per questa sfida?
Qui Trapani…
Il sold-out che ti porta alle stelle: concentrazione massima per i giocatori di Torrisi
Eppure nessuno avrebbe scommesso che il pubblico di Trapani a uno scontro del genere avrebbe risposto presente.Si sente la tensione nell’aria, la possibilità e la voglia di sconfiggere tutto il fallimento che ha portato la squadra granata a ripartire dalla serie D.
La concentrazione si sente anche tra i giocatori che hanno ricevuto la visita del Presidente Antonini che ha voluto fare sentire la sua presenza, perché la serie C è a un passo e non può attendere.Tra sedute con il pallone e partitelle a metà campo si apre il conto alla rovescia per il match di domenica.
Per la probabile formazione, aspettando le dichiarazioni di Torrisi, si opterà per un 4-3-3.Ujkaj tra i pali, Pino a destra, Sabatino, Cristini/Bolcano, Morleo, Acquadro, Marigosu, Palermo; Kragl, Cocco e Convitto.
a cura di Baldassare Daidone
Qui Siracusa…
La gara del riscatto contro la capolista
Il Siracusa arriva a Trapani consapevole del momento difficile che sta vivendo, che ha portato il presidente Ricci a fare un cambio di rotta visto che, anche a detta della dirigenza, qualcosa evidentemente si era rotto.
Sulla panchina arriva Fernando Spinelli, una vecchia conoscenza del pubblico granata, sia come avversario che come proprio giocatore.La squadra ha bisogno di fare bene e dimostrare che qualcosa è cambiato in meglio, in una partita che, a detta del mister in conferenza stampa, raggiungerà livelli che con la categoria non hanno nulla a che vedere.
Probabilmente non ci saranno particolari stravolgimenti di modulo, pertanto il Siracusa potrebbe partire con il classico 4-3-3.Le vere incognite potrebbero essere gli elementi che andranno a comporre la rosa, pertanto in questa “probabile formazione” faremo qualche azzardo.
Tra i pali c’è il dubbio tra Lumia e Lamberti (quest’ultimo appena rientrato in gruppo); entrambi portieri hanno dimostrato di non essere secondi a nessuno.In difesa manca Benassi (squalificato), pertanto vedremo al centro Suhs e Markic.
Le due ali difensive saranno una vera incognita, dove azzardiamo Sena e Kalombola (una vera sorpresa visto il poco spazio avuto, ma il ragazzo ha fame di riscatto).In questo centrocampo a 3 Limonelli andrà a completare l’obbligo degli under in campo, mentre ci sono 3 elementi in dubbio per due maglie: Zampa, Vacca e Aliperta.
Attenzione però, potrebbe esserci la sorpresa Teijo, che nell’ultima gara ha fatto vedere spunti interessanti.In attacco la prima punta sarà Maggio accompagnato dai due esterni: Russotto e Alma.
a cura di: Gabriele Midolo