E’ finita la sfida tra Trapani-Virtus Francavilla sul punteggio di 3-1. Al termine della gara, sono intervenuti in sala stampa, l’allenatore del Trapani Calcio Vincenzo Italiano, il direttore sportivo del Trapani Calcio Raffaele Rubino e l’allenatore della Virtus Francavilla, Bruno Trocini. I tre protagonisti, hanno espresso i loro punti di vista sulla partita appena disputata. Ecco le loro dichiarazioni.
LE PAROLE DELL’ALLENATORE DEL TRAPANI CALCIO
“Bilancio? C’è da dire che oggi sono molto contento, siamo riusciti a ribaltare uno svantaggio e a mettere dentro rabbia. La reazione è stata straordinaria nel primo tempo. Andiamo a riposo con serenità, visto che hanno segnato i nostri attaccanti che mancavano al gol. Bilancio molto positivo, peccato per le due sconfitte, paghiamo qualcosina, il resoconto della sosta è molto positivo, ho dato tre giorni di riposo per i ragazzi che se lo meritano. Il salto mentale di qualità? Ci sono giovani in questa squadra, addirittura qualcuno per la prima volta con i grandi. Se si comportano in maniera positiva, c’è da augurarsi il meglio per futuro. Confido tanto in gente esperta e ci serve la pazienza, la razionalità e l’esperienza. Si può migliorare dal punto di vista del gioco. 7 vittorie in casa? Non lo sapevo di questo record del ’61 e questo mi rende orgoglioso. Sono soddisfatto delle prestazioni di Taugourdeau, Corapi e Costa Ferreira. Nzola sta crescendo ma deve migliorare un po’ di più”.
LE PAROLE DELL’ALLENATORE DELLA VIRTUS FRANCAVILLA
“Siamo contenti della prestazione dei ragazzi e giocare in questo modo non era semplice e penso che abbiamo fatto una bella partita, con qualche episodio poteva uscire qualcosa in più. Dove è cambiata la partita? Non voglio togliere merito al Trapani, perché ha messo sotto a tutti, però siamo riusciti a segnare il gol del vantaggio, avevamo segnato il 2-2 ma c’è stato fuorigioco e poi il gol di Evacuo era in dubbio, ma non voglio togliere meriti al Trapani”.
LE PAROLE DEL DIRETTORE SPORTIVO DEL TRAPANI CALCIO
“Sapevamo di affrontare una squadra non facile, ti obbligano a fare giocate complicate. Andare sotto di un gol e reagire dimostrando di essere squadra, è stata una bella risposta. Andiamo dato un segnale positivo in casa, qualche pareggio ci poteva stare in trasferta, ma non chiedo di più. Evacuo? Ha dato il massimo in ogni partita e ci dà la possibilità di crescere. Per un attaccante non è semplice segnare e spero che questo gol gli da la possibilità di essere un po’ più sereno. Avellino? Non mi chiamato nessuno e sinceramente non è nostra intenzione cederlo. Nzola? È un giocatore che ha una grande prospettiva e se gioca a campo aperto è devastante. Giocatore che non ha scommesso su se stesso e spero che sia una questione mentale perché ha sentito la gara, per questo era così”.