Il Napoli è una squadra scema. Non c’è altro modo per definire la squadra di Gattuso. I partenopei sono stati capaci di tritare Atalanta e Roma, perdere onorevolmente contro l’Inter ma anche di perdere contro lo Spezia (e lo stesso Italiano ha definito la partita con il Napoli la peggiore della stagione). Ma adesso è vietato fallire. O oggi arrivano i tre punti o la Champions diventa se non un sogno, un traguardo molto lontano. Va inoltre considerato che Mercoledì il Napoli inizierà il suo cammino in Coppa Italia contro l’Empoli (al momento squadra capolista nel campionato di serie B).
Gotti, dati gli ottimi risultati contro il Bologna, ripropone il 3-5-2 per questa partita. Quindi la squadra di casa giocherà con Becao, Bonifazi e Samir che, ovviamente, si schiereranno davanti a Musso. Stryger Larsen e Zeegelaar saranno i due esterni a tutta fascia. Mentre nel mezzo giocheranno De Paul, Mandragora e Pereyra. In avanti, l’allenatore si affida alla coppia composta da Lasagna e Nestorovski.
Molte, moltissime novità, nel Napoli, rispetto alla sfida con lo Spezia. In porta spazio all’ex della gara, ovvero Alex Meret. Sulla sinistra in difesa Hysaj potrebbe dare un turno di riposo a Mario Rui e Rrahmani dovrebbe fare il suo esordio dal primo minuto al posto di Maksimovic. A completare la linea difensiva ci saranno Manolas e Di Lorenzo (anche se forse il terzino, apparso molto stanco contro lo Spezia, dovrebbe riposare una partita, essendo l’unico ad aver giocato tutte le partite). A centrocampo confermati Fabian Ruiz e Bakayoko, mentre Lozano ritorna sulla fascia destra perché in avanti giocherà Petagna. Alle sue spalle, oltre al messicano, agiranno Zielinski e Insigne.
Udinese (3-5-2): Musso; Becao, Bonifazi, Samir; Stryger Larsen, De Paul, Mandragora, Pereyra, Zeegelaar; Lasagna, Nestorovski.
Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj; Fabian Ruiz, Bakayoko; Lozano, Zielinski, Insigne; Petagna.