Napoli-Udinese: Politano regala la vittoria al Napoli!
Napoli-Udinese: Dopo delle prestazione, anche buone, ma mai particolarmente esaltanti finalmente Matteo Politano si sblocca. E si sblocca alla grande. Con un eurogol, nel vero senso del termine. Un sinistro che prima prende il palo e poi si insacca alla sinistra di Musso. Tre punti non meritati ma, alla fine, come si dice in gergo “le polpette riempono la pancia”. E la squadra di Gattuso si salva, in parte, dalle critiche. Anche se, e non è da dimenticare, gli azzurri non hanno motivazioni. E le motivazioni nel calcio contano, e tanto.
La partita è senza infamia per venti minuti. Possesso palla sterile del Napoli, e l’Udinese non affonda. Poi al ventiduesimo l’episodio che sblocca la partita. Zeegelaar crossa in mezzo, Manolas devia leggermente il cross, Mario Rui si fa passare davanti De Paul che segna il suo settimo gol in campionato.
Ma gioa dell’Udinese dura solo nove minuti. Mertens, colpito alla schiena, è costretto a cedere il posto a Milik. Che colpisce subito. Mario Rui mette in mezzo, la palla scivola, Fabian Ruiz recupera, mette in mezzo e l’attaccante polacco, in scivolata, pareggia il conto col suo quattordicesimo gol in serie a.
Il secondo tempo inizia e continua sulla falsariga del primo. Possesso palla del Napoli, senza accelerazioni, e Udinese che aspetta, poi un episodio che infiamma la partita. Al sessantesimo Zielinski, ben liberato da Callejon, arma il fucile e spara un tiro micidiale. Musso tocca la palla, quest’ultima rimbalza quasi del tutto oltre la linea. E questa traversa fa salire a ventitré il conto dei legni colpiti dal Napoli (record europeo al momento).
Esattamente dieci minuti dopo l’Udinese pareggia il conto delle azioni. De Paul si invola, cross deviato maldestramente da Manolas, la palla finisce sui piedi di Lasagna che tira immediatamente dal limite dell’area. Il tiro è forte, rasoterra e passa fra le gambe di Manolas. Ma Ospina è reattivo e mette in angolo. Dieci minuti dopo altre due occasioni, una per parte. Prima Mario Rui sfiora il palo con un piatto sinistro. Poi per poco la difesa partenopea non combina un disastro. Nuytink, approfittando di un’ingenuità di Manolas (che battezza fuori un palla persa), serve Lasagna. L’attaccante passa a de Paul che, per battere l’uscente Ospina, è costretto ad un pallonetto. La sfera sta entrando in porta ma Koulibaly, colpisce la palla mandandola contro l’incrocio. Pallone che poi finisce fra le braccia di Ospina.
La partita sembra destinata all’uno a uno poi, al 95′, Politano, subentrato a Callejon al 70′, caccia fuori il colpo della serata e salva il Napoli dalle critiche. E, forse, si sblocca mentalmente.
Napoli-Udinese: 2-1
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