Una grande espansione è quella che caratterizza il mercato degli immobili a Bari negli ultimi mesi, soprattutto grazie a diversi progetti che puntano sulla riqualificazione degli immobili. Questi progetti sono stati messi a punto nel corso del tempo in particolare nella zona della ferrovia e in quella del lungomare. Buoni i valori che riguardano i prezzi delle case in questa città, che sono aumentati di una percentuale, secondo le informazioni raccolte dagli esperti del settore, che corrisponde al 4,4%. Ottimo aumento anche per gli immobili oggetto di compravendita, con una crescita del 32,9%.
Le quotazioni al rialzo a Bari
C’è stato un periodo che non è stato caratterizzato, sia a Bari che in generale in molte altre città della nostra penisola, per buoni risultati dal punto di vista delle compravendite immobiliari. La situazione sembra essere migliorata, però, a partire dal secondo semestre del 2021.
Lo dimostrano anche le informazioni sugli immobili disponibili, per i quali si può trovare un elenco di case in vendita a Bari sul sito Immobiliovunque.it. Il portale si presenta come molto utile per coloro che vogliono saperne di più su appartamenti e ville in vendita o in affitto nel territorio del nostro Paese. Sul sito, infatti, vengono proposti annunci di immobili disponibili che arrivano dalle proposte delle agenzie immobiliari selezionate, sinonimo di grande qualità.
Per quanto riguarda Bari, in particolare, la tendenza all’aumento dei valori di cui abbiamo parlato è confermata anche nel corso del 2022, anche per mezzo dei mutui, che danno buone possibilità a chi vuole acquistare un’abitazione.
Le quotazioni sono al rialzo da qualche tempo in questa città soprattutto in alcune zone, come quelle che abbiamo citato in precedenza. L’accelerazione si è notata soprattutto in diverse aree di Bari, come quella del Lungomare Perotti-Polivalente. Qui si è avuto un incremento delle quotazioni del 7,1%, per ciò che riguarda il secondo semestre del 2021.
Ottime opportunità anche per i valori registrati a Pasquale-Carrassi, oltre che a Poggiofranco-Policlinico e nella zona dell’aeroporto della città. Ad esempio, nel primo caso che abbiamo nominato, si è avuto un aumento delle quotazioni del 5,4%.
Una domanda dinamica
La domanda è dinamica anche nei quartieri di Murattiano e Borgo Antico. Per esempio, in queste zone si è verificata nel corso dei mesi una diminuzione dei tempi relativi alla vendita, che si attestano a circa 60 o 90 giorni.
Per Murat si registra una prevalenza della domanda che riguarda la prima abitazione. Invece, nel caso di Borgo Antico, sono molti gli investitori che decidono di acquistare un immobile per dedicarsi all’ambito che ha a che fare con il turismo.
Basti pensare al fatto, per esempio, che c’è stata una ripresa del ritmo turistico, con la presenza delle navi da crociera nel porto.
La quotazione è compresa tra 2.500 e 4.000 euro al metro quadro, per ciò che riguarda il quartiere Murat, che è caratterizzato anche da edifici degli anni ’50 e degli anni ’80. Molto interessante la domanda anche per l’area della Muraglia, in cui sono state acquistate molte palazzine, che sono state destinate ad essere oggetto di intervento con il Superbonus e gli incentivi fiscali previsti a livello governativo.
Non si può trascurare l’importanza dell’area della ferrovia, con un nodo che sicuramente nei prossimi tempi sarà davvero determinante, dal punto di vista dei collegamenti con altre località italiane ed europee. Qui, per esempio, si registra una crescita delle compravendite soprattutto da parte delle famiglie, che sono alla ricerca di un miglioramento delle soluzioni abitative.
Per l’area di Poggiofranco, invece, troviamo appartamenti che hanno prezzi superiori a 2.500 euro al metro quadro, anche se le costruzioni degli anni ’70 spesso sono vendute a costi che vanno da 1.800 a 2.000 euro al metro quadro.