Come rifoderare le poltrone per cambiare il look di un ambiente


Siete stanchi delle vostre poltrone? Per cambiare completamente il look di una stanza, talvolta basta davvero poco. Ad esempio, si può pensare di rifoderare la poltrona che magari è un po’ datata e cercare di rimodernare l’intero ambiente con pochissimi passaggi. Infatti, la poltrona è un elemento di arredo molto particolare e quando la si compra, si fa una scelta accurata e esaminata nei minimi dettagli.

Arriva però il momento in cui, dopo tanto tempo, finisce un po’ per stancare. Talvolta, la scarsa manutenzione potrebbe anche aver causato dei piccoli danni sulla vostra poltrona non sfoderabile. Per questo motivo, si può pensare di rifoderarla. Come? Vediamo alcuni piccoli consigli per rifoderare una poltrona e ottenere dei risultati eccellenti.

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I passaggi per rifoderare le poltrone in modo corretto

Per rifoderare le poltrone in modo corretto, innanzitutto è molto importante scegliere una stoffa specifica per questo tipo di lavoro. È fondamentale che si tratti di una stoffa a trama fitta, che sia resistente e che soprattutto, abbia dei colori indelebili. Si sceglie poi la fantasia, facendo affidamento al vostro gusto personale e cercando di trovare anche da sorta di armonia rispetto all’ambiente circostante.

Evitate di scegliere delle stoffe che abbiano una trama troppo grossa perché talvolta, sono difficili da lavorare, specialmente se volete fare un rivestimento che sia curato in modo perfetto. Guardate bene nel dettaglio quali sono i passaggi da seguire e iniziate con il primo passo, ovvero misurare la vostra poltrona.

Come misurare la poltrona per rifoderarla

Per rifoderare la poltrona, si parte innanzitutto, misurandola. Va misurata però, in modo particolare. Se volete rifinirla dovete misurare non solo lo schienale in altezza e larghezza, ma anche in profondità. Stesso discorso per la seduta e per i braccioli. Se volete poi rifinirla con una piccola balza, dovete sottrarre 15 centimetri dalla misura relativa ai braccioli esterni, dallo schienale, dal bordo davanti e dai braccioli. Inoltre, cercate di essere molto precisi nella misurazione. Il consiglio è quello di aggiungere sempre un margine di 3 cm ad ogni parte. Per i braccioli è anche molto importante che la misura arrivi fino al pavimento.

Le sezioni e le cuciture delle poltrone

Per procedere e rifoderare le poltrone è molto importante guardare quali sono le culture e le sezioni della fodera originale. Infatti, se ad esempio la poltrona ha dei braccioli, allora di certo dovete misurare nel dettaglio tutta la linea che questa va a coprire. Poi vi sono anche le sezioni da suddividere tra schienale e braccioli, sulla seduta nonchè la parte frontale e quella posteriore. Fate anche particolare attenzione al fatto che la fodera dovrà entrare dell’incavo del sedile e quindi, questa sezione va considerata a parte. Cercate di fare in modo che la stoffa non sia sottoposta a troppa tensione.

I profili per rifoderare una poltrona

Per rifoderare una poltrona, bisogna profilare tutte le cuciture principali e quelle che si vedono in prima linea. È possibile rifinire con una base liscia e quindi, da fissare sotto la poltrona tagliando quattro strisce di circa 10 cm e lunghe come i lati della poltrona stessa. Altrimenti si può optare per la balza dritta e quindi, bisogna misurare la lunghezza di ciascun lato ed aggiungere 15 o 18 cm circa. In base a questo, dovete comprare la stoffa di cui avete bisogno. In questo modo si avrà la materia sufficiente per ricoprire la poltrona. Prima di acquistare la stoffa, cercate sempre di tracciare uno schema di taglio e di fare mente locale, nonché di avere tutto il materiale a disposizione.

La fase finale per rifoderare una poltrona

Una volta misurato lo schema di taglio fatto sulla stoffa, si deve provare la sua adesione e poi procedere con le cuciture rifinite nel dettaglio, stirate e poi inserite in modo tale da fissarle con una cerniera oppure con un velcro. È molto importante che aderisca perfettamente e in corso d’opera, se dovesse essere necessario, potete sempre fare delle correzioni. Andando poi a ricoprire la poltrona con il rivestimento che avete realizzato, di certo troverete già un ambiente completamente rinnovato in pochi semplici passaggi!

Rifoderare una poltrona, le altre opzioni

Per rifoderare una poltrona ci sono anche altre opzioni da prendere in considerazione. Ad esempio, potete optare per dei copripoltrone già pronti in commercio. Ve ne sono diversi, nei materiali più disparati. Vi è solo l’imbarazzo della scelta!

La cosa importante, anche in questo caso però, è valutare sempre prima la scelta da fare. È bene prendere le misure con attenzione, optare per una soluzione che magari sia elastica e che possa aderire perfettamente alla superficie, in modo da rendere pratico il vostro complemento d’arredo. Rivestire con dei colori alternativi o anche solo per coprire eventuali problematiche riscontrate sulla poltrona, donerà un look completamente diverso ad un ambiente. Questa operazione vi permetterà di cambiare la stanza senza spendere neppure troppo!

 

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