“Blacklight” – Travis Block (Liam Neeson) lavora per il governo ed è il migliore nell’estrazione di agenti sotto copertura coinvolti in situazioni complesse. Nel momento in cui scopre il programma segreto “Operation Unity”, che nuoce ai cittadini americani, vuole andare in fondo alla questione con l’ausilio della giornalista Mira Jones (Emmy Raver-Lampman, protagonista della serie Netflix “The Umbrella Academy” la cui terza stagione abbiamo recensito qui). Il suo coinvolgimento nella vicenda aumenta notevolmente nel momento in cui sua figlia e sua nipote sono in pericolo.
“Blacklight”, recensione
Altro giro, altro thriller d’azione da protagonista per Liam Neeson. Con il quale tra l’altro l’emittente satellitare Sky inaugura un canale dedicato all’attore inglese per una settimana fino al 31 luglio, con sedici film in programmazione. È l’ennesimo titolo alla Neeson, con un protagonista temerario ed eroico, dal cuore tenero e letale per i suoi nemici allo stesso tempo. Chi insomma accenderà il televisore e schiaccerà il tasto play sa benissimo a quale tipologia di film sta per assistere.
La sensazione è che questa formula vincente e ricorrente stia cominciando a mostrare le corde, come dimostrano anche i magri incassi di “Blacklight” nelle sale statunitensi. Non basta spingere semplicemente sul pedale della multietnicità attraverso due personaggi come la giornalista di colore e l’attivista politica Sofia Flores. In una situazione di partenza nella quale era già complicato stupire ritroviamo i legami familiari di Block, i rimpianti per gli errori passati ora in cerca di redenzione e i complotti innescati in seno all’FBI. Inoltre il film si prende molto sul serio, riservando pochissimi spazi all’ironia. Resta quindi l’azione e poco altro; anche da questo punto di vista sono pochissime le sequenze a colpire nel segno.
Il Block di Neeson è il solito mercenario in età pensionabile risvegliato dal lavoro più importante, quello da portare a termine per proteggere la sua famiglia. Maniacale e paranoico nella sua professione, si scioglie soltanto con i suoi affetti familiari. La trama è anche più strutturata del solito per essere un film di Neeson e ciò per effetto della sceneggiatura scritta dal regista Mark Williams (produttore esecutivo e autore della serie “Ozark”) con Nick May. Ma la sostanza è sempre la stessa: il film vive per lo show finale dell’attore protagonista e probabilmente a livello di intrattenimento questo basterà ad una buona parte degli spettatori.
“Blacklight” è sbarcato nel nostro paese in esclusiva su Sky Cinema e su NOW a partire dal 25 luglio 2022.