“Crudelia” – Nel corso degli anni ’60 la piccola Estella (Emma Stone) sogna di diventare una grande stilista. Ha talento ma è anche spiccatamente ribelle e cinica. Ecco perché sua madre la chiama “Cruella” quando salta fuori questo suo lato meno felice, esortandola a gestirlo per quanto possibile. Cosa che non le riesce ad un ricevimento dato dalla Baronessa von Hellman (Emma Thompson), nel corso del quale sua madre perde la vita spinta su una scogliera da alcuni dalmata. Dieci anni dopo Estella vive a Londra di espedienti con i borseggiatori Jasper (Joel Fry) e Horace (Paul Walter Hauser), prima di cominciare a lavorare come stilista proprio per la Baronessa.
“Crudelia”, recensione
Dimenticate il cartone animato del 1961 di cui quest’opera è comunque un prequel: la storia ben congegnata si alimenta infatti essenzialmente della voglia di Estella di realizzarsi in un’epoca proibitiva per le donne. Il suo è un personaggio costruito e umanizzato magnificamente, che senza farcene accorgere ci porta a schierarci dalla sua parte anche quando sembra aver cucito un cappotto con il pelo dei dalmata. La sua capigliatura divisa perfettamente a metà tra bianco e nero simboleggia la sua doppia natura, la svolta repentina che la vita le ha imposto da una bontà estrema ad un cinismo spietato e assetato di vendetta. Un’operazione simile a quella compiuta da Todd Philips in “Joker” più che a “Maleficent” o alle peripezie di Harley Quinn (alla quale però l’aspetto di Cruella deve molto), che cala efficacemente lo spettatore nei panni del cattivo mostrandogli come lo è diventato.
La regia di Craig Gillespie brilla di luce propria e ci regala alcuni piani sequenza di alto livello, per un film per nulla indirizzato ai più piccoli. Il modo in cui viene trattato il rapporto madre-figlia è l’emblema di tutto ciò. “Crudelia” consacra ancora una volta la bravura di Emma Stone e riporta la Disney, che ha già annunciato un sequel, in grande spolvero. La scena mostrata a metà dei titoli di coda chiude il cerchio con “La carica dei 101” e riannoda i fili con Pongo e Peggy regalati ai rispettivi padroni. Menzione speciale per una colonna sonora messa insieme in maniera brillante, che diventa quasi un personaggio a sé stante tra Beatles e Rolling Stones, passando per Supertramp, Doors, Queen, Bee Gees e Cole Porter.
Dopo l’uscita nelle sale italiane del 26 maggio 2021, “Crudelia” è disponibile in streaming su Disney+ con accesso VIP e pagamento aggiuntivo di 21.99 €. Dal 27 agosto 2021, però, il film sarà disponibile gratuitamente per tutti gli abbonati della piattaforma.